Lotta alla pesca fraudolenta, operazione della Guardia costiera

Nell’ambito dell’operazione complessa di vigilanza e controllo lungo la filiera della pesca denominata “Xiphias Gladius” coordinata dal V Centro di Controllo Area Pesca della Direzione Marittima di Reggio Calabria, i militari della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Corigliano Calabro, congiuntamente ai militari della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Corigliano, durante una missione di vigilanza pesca effettuata con le rispettive dipendenti unità navali, hanno sequestrato, diversi attrezzi da pesca utilizzati in modo difforme alla vigente normativa, elevando altresì sanzioni nei confronti dei trasgressori per alcune migliaia di euro.

In particolare, è stata sequestrata una rete da posta collocata ad una distanza dalla costa notevolmente inferiore a quella prevista dalla vigente normativa, una rete del tipo sciabica da natante detenuta da soggetti non pescatori professionisti e, pertanto, quale attrezzo non consentito per la pesca sportiva, nonchè diversi attrezzi da pesca del tutto illegali, non segnalati e conseguentemente costituenti un serio pericolo per la sicurezza della navigazione e balneazione.

Inoltre, nel corso dei controlli, i militari operanti hanno  accertato e sanzionato l’irregolare imbarco di marittimi su unità da pesca professionale.

All’esito delle attività di verifica, nei confronti dei trasgressori sono elevate sanzioni amministrative per oltre 3000 euro, nonché una sanzione accessoria sulla licenza da pesca che può comportare, attraverso il sistema a punti, la revoca del permesso per pescare in caso di ripetute violazioni.

Le attività di controllo sull’ordinato svolgimento della pesca marittima e più in generale sulla filiera della pesca ed a tutela dell’ambiente marino e costiero proseguiranno nell’ottica di assicurare la disponibilità delle risorse per le future generazioni, così da garantire uno sviluppo sostenibile per il settore, il tutto a vantaggio del cittadino. (Comunicato stampa)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati: