Il Festival delle Spartenze festeggia San Valentino con i Bronzi di Riace

Un San Valentino all’insegna dell’arte, della cultura e della musica. Tutta made in Calabria. Domenica prossima dalle 17.00 pm (orario Roma) un evento online accompagnerà la Festa degli innamorati. L’iniziativa, nata dalla collaborazione oramai consolidata tra l’Associazione Calabresi in Germania e l’Associazione AsSud di Paludi, sarà dedicata ai Bronzi di Riace e vedrà la partecipazione di ospiti di rilievo nazionale e internazionale. A guidarci alla scoperta dei Bronzi (il prossimo anno saranno 50 anni dal ritrovamento) sarà uno dei massimi esperti in materia: il prof. Daniele Castrizio, archeologo e membro del Comitato Scientifico del Museo di Reggio Calabria, che custodisce i due guerrieri.

Tra gli ospiti, si segnalano Giovanna Giordano (Coordinatrice delle Relazioni pubbliche della Casa d’Italia di Montreal), il Prof. Domenico Servello (Direttore Centro Scuola e Cultura Italiana di Toronto), Prof. Domenico Audino (Presidente Federazione Calabro-Canadese Est-Canada), la Prof.ssa Elisabetta Maino (Docente Istituto Cultura Italiana di Lisbona).

A condurre le danze, Giuseppe Sommario (AsSud e direttore del Piccolo Festival delle Spartenze) e Pietro Silvestro (Presidente dell’Associazione Calabresi in Germania e neoeletto Consultore della regione Calabria) che intratterranno gli ospiti e parleranno della collaborazione fra le due Associazioni, impegnate in progetti comuni rivolti alla promozione e alla valorizzazione della Calabria e dei Calabresi nel Mondo.

Il tutto sarà accompagnato dagli interventi musicali di Carmine Sangineto (campione mondiale di Organetto), e quelli di Mimmo Audino (maestro della musica popolare e tradizionale calabrese) che non mancheranno di dedicare una serenata a tutti gli innamorati.

L’evento sarà trasmesso in diretta giorno 14 febbraio alle ore 17.00 pm (orario Roma) in crossposting sulle pagine Facebook dell’Associazione Calabresi in Germania e del Piccolo Festival delle Spartenze (Comunicato stampa).

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati: