Grazie a noi nessun ferito o vittima sulla S.S.106 a Cariati

cariati

Il 5 novembre 2014 l’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” scriveva al Prefetto di Cosenza, Anas Spa, Ministero delle Infrastrutture e Procura della Repubblica, per evidenziare le condizioni in cui versava il Ponte Molinella di Cariati. Solo una banale ed arrugginita ringhiera era posta ai lati del suddetto ponte a protezione dei veicoli che lo attraversavano.
A seguito della risposta dell’Anas Spa che in un primo momento non intendeva intervenire l’Associazione ritornava a scrivere nuovamente agli Enti suddetti ottenendo l’inizio dei lavori per la messa in sicurezza del Ponte che iniziarono a dicembre 2014. Da quel momento, praticamente fino a giugno 2015, l’Associazione fu impegnata (non da sola), affinché la fine dei lavori potesse avvenire prima dell’estate: obiettivo, questo, che nonostante le molte difficoltà venne raggiunto.
Occorre ricordare che l’intervento fu contestato sia nei costi che nel merito della utilità da pochissimi. L’Associazione, non dimentica le dure contestazioni in merito all’intervento di messa in sicurezza del Ponte Molinella registrate dal Centro Studi Frassati di Cariati e dal Periodico il Faro nelle persone dell’Ing. Nucaro e del Dott. De Nardo.
L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” sorvolò sulle osservazioni contrarie che questi esternarono sull’intervento di messa in sicurezza effettuato sul Ponte Molinella come sempre accade quando, insieme alle contestazioni di carattere tecnico ed economico (che nel caso specifico erano peraltro totalmente fuorvianti ed inesatte nonostante venissero addirittura avanzate da un “centro studi”), vengono gratuitamente pubblicate ed esternate offese nei confronti dell’Associazione e del Presidente in particolare.
L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” a seguito di quanto accaduto nella mattina di ieri sul Ponte Molinella, laddove un’auto non è andata fuori strada precipitando nel letto del fiume proprio grazie all’intervento di messa in sicurezza adottato, evidenzia l’utilità ed il buon senso di una scelta che ancor di più oggi condividiamo e che ci permette di poter dire che certamente abbiamo contribuito ad evitare un ferito o, ancora meglio, a salvare una vita.
Ciò al fine di ribadire alcuni concetti di fondamentale importanza: di fronte alle scelte giuste e di buon senso l’Associazione non esiterà mai a battersi affinché queste siano intraprese; è necessario, è possibile ed è doveroso un impegno sempre più forte per mettere in sicurezza la S.S.106 – come è accaduto sul Ponte Molinella di Cariati – affinché possano essere evitati e prevenuti sinistri che provocano feriti e vittime.

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