L’allora chiusura del Tribunale di Corigliano Rossano grida giustizia. Nessuno motiva formalmente le ragioni di quella soppressione, né si è mai avviata una attività di indagine seria circa la reale capienza del tribunale accorpante (lo si faccia anche adesso in tempi di Covid in relazione alla problematica degli assembramenti) dai cui dati emergono contenuti contrastanti a firma di alte cariche riconducibili al ministero di Grazia e Giustizia. Che la deputazione parlamentare, anche e soprattutto della fascia jonica, rispetto a questi temi la smetta di indugiare con attività perditempo ed avvii un’azione di accertamento delle verità da un lato e parallelamente di immediata riapertura del tribunale di Corigliano Rossano, il primo d’Italia per numero di abitanti dei 30 soppressi (Comunicato stampa).