Il bilancio è di cinque morti. I vigili del fuoco continuano l’attività di ricerca. Sul posto si è portato il procuratore di Castrovillari Eugenio Facciolla. In prima lineagli operatori del soccorso speleo fluviale dei Vigili del fuoco di Cosenza e i carabinieri. La causa della tragedia l’inaspettato ingrossamento del torrentenelle gole del Raganello a Civita. Il capo della protezione civile Carlo Tansi ha parlato di 12 persone tratte in salvo almeno fino a questo momento, tra cui un bambino che è stato trasferito in ospedale a Cosenza in stato di ipotermia. Il gruppo si trovava a pochi passi dal «Ponte del Diavolo», nel territorio del Parco Nazionale del Pollino.