Giustizia , serve sede decentrata del Tribunale 

Non può essere tollerabile che la
terza città della Calabria debba rimanere ancora a lungo priva di un normale
presidio di giustizia, a servizio del grande bacino demografico proprio e di tutto il
territorio orbitante attorno al comune unico. Istituire ed aprire, in tempi celeri, una
sede giudiziaria decentrata potrebbe contribuire, anche se non del tutto, a ridurre i
numerosi e documentati disagi derivanti dall’accorpamento a CASTROVILLARI del
Tribunale di Rossano, all’epoca ingiustamente soppresso.
È quanto dichiara Mario SMURRA vicesegretario nazionale della Federazione Nazionale
Agricoltura (FNA) che si complimenta ancora una volta con il Gruppo D’Azione per la
Verità sul Tribunale (GAV) per aver portato avanti in questi anni una chiara battaglia di
civiltà nell’interesse generale e che esprime apprezzamento per la richiesta ultima, alla quale si
unisce, di un incontro urgente con il Commissario Prefettizio Domenico BAGNATO con
l’obiettivo di affrontare, assieme ad altre, anche questa esigenza fondamentale delle
popolazioni.
Bisogna tuttavia – prosegue – coinvolgere ed impegnare formalmente sin da subito il
Presidente della Regione Calabria Mario OLIVERIO nella consapevolezza – spiega – che
siamo ancora una volta di fronte ad una vicenda che non può essere né minimamente
considerata locale né pertanto essere relegata all’iniziativa ed all’interessamento dei soli
territori direttamente interessati. Per quel che ci riguarda – aggiunge – FNA continuerà a
sostenere sempre il GAV e quanti, a vari titolo, non lesineranno sforzi nelle iniziative dal basso
finalizzate a garantire i diritti fondamentali dei cittadini: dalla giustizia alla salute, dalla mobilità

al lavoro. Con una speranza ed una certezza in più rispetto a ieri: quanti hanno fortemente
creduto e si sono spesi per la fusione di CORIGLIANO e ROSSANO lo hanno fatto anche perché
convinti di poter così esercitare maggiore potere contrattuale. La fusione è adesso. E –
conclude SMURRA – dobbiamo tutti volerlo e saperlo dimostrare.

(fonte:comunicato stampa)

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