Senza perdere tempo, riprendiamo il nostro cammino. Dopo la tappa delle regionali, in cui il partito ha dimostrato vivacità nel suo serio tentativo di rinnovamento, alle comunali abbiamo seguito le stesse indicazioni. Il risultato è stato deludente, ma non per questo dobbiamo tornare indietro. Il PD adesso ha necessità di essere irrobustito. Marco Miccoli e Pietro Lecce ci daranno una mano, ma il compito di ricostruire un rapporto serio con la comunità è principalmente nostro. Ecco perché non sono d’accordo nel ritenere che ci si debba chiudere all’interno delle liste presentate a settembre. Ci sono ex Sindaci, ex Assessori, ex Consiglieri comunali, esponenti della società civile e dei corpi sociali che da sempre si battono per rendere forte il centrosinistra. Io sono dell’avviso che questa gente debba poter contare. Da subito, basta centralismi. Non dobbiamo spartirci assessorati e prebende: dobbiamo assumerci responsabilità e doveri, se vogliamo tornare ad essere protagonisti.
