Gemellaggio Trentino-Cosenza, forte l’esigenza di coesione 

Prende corpo l’accordo tra le camere di commercio di Cosenza e del Trentino Alto Adige. Spunti importanti sono emersi dalla conferenza stampa presieduta dal presidente Klaus Algieri che ha sottolineato l’interesse reciproco delle due realtà unite proprio dalla diversità. Si punta sull’enogastronomia. Un gemellaggio aperto a tutto il territorio, alle associazioni di categoria, ai produttori, alle università. Si lavorerà  in sinergia sull’agroalimentare, al Nord hanno qualche marcia in più perché si lavora in cooperazione, in Calabria il processo tarda ad avviare. Non sono territori in competizione, fatta eccezione per singole specificità, per cui si tratta di sviluppare un’azione complementare. In Trentino la camera di commercio è in regime di convenzione con le università al fine di investire sulla ricerca. Algieri preannunzia l’avvio di rapporti con altre camere di commercio. Va combattuta la contraffazione dei prodotti. Importante è il sistema cooperativistico che in Trentino funziona, in Calabria molto meno. Credere, pertanto, nella coesione. E’ necessario un cambiamento culturale radicale. I benefici si rinvengono nelle politiche del credito, nella commercializzazione e distribuzione. Tra le ipotesi emerse : promozionare le eccellenze dapprima in ambito interregionale, poi nazionale e nel mondo.

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