Fusione. Corigliano: maretta nei grillini

Corigliano- È ancora maretta nel movimento 5 stelle all’indomani del voto referendario sulla città unica. Uno degli attivisti , Francesco Forciniti, dalla pagina Facebook lancia accuse a chi non vuole prendere atto del dato refendario e non avvia una politica inclusiva in chiave di città unica. “Il voto referendario sulla fusione è un segnale inequivocabile- afferma Francesco Forciniti- Se i cittadini di Corigliano e Rossano hanno scelto di “disfare” due municipi, e mettere da parte anni di campanilismi e sfottò pur di costituire una città unica, è chiaro che nell’aria c’è una grande volontà di cambiare.
E’ impensabile che i cittadini abbiano voluto una città nuova per poi affidarla a persone vecchie, perciò il Movimento 5 Stelle dovrebbe essere in prima fila a raccogliere e convogliare questa istanza di cambiamento, per costruire qualcosa di positivo.
Ognuno di noi attivisti in questi mesi ha legittimamente espresso le sue idee sulla fusione. Ma ora che il referendum è passato, bisogna rispettare la voce dei cittadini e fare sì che questa diventi la bussola del nostro agire. Il segnale di apertura e unione che ci hanno mandato è inequivabile. Il cambio di visione culturale che ci hanno chiesto ci deve spingere a rimenere uniti.
Del resto, che credibilità avremmo agli occhi dei cittadini che hanno voluto la città unica, se noi attivisti ci presentassimo al loro cospetto separati e frammentati in quattro-cinque gruppetti e gruppettini dove ognuno se la canta e se la suona?
Insomma, nel Movimento 5 Stelle c’è bisogno di ripartire uniti per essere credibili, eppure il portavoce locale Francesco Sapia, evidentemente malconsigliato, continua a porre in essere un atteggiamento divisivo, come dimostra il fatto che solo alcuni attivisti vengano “selezionati” per collaborare o abbiano il privilegio di poter firmare insieme a lui articoli e comunicati, mentre tutti gli altri, per la sola colpa di non essersi “allineati” durante la campagna referendaria, vengono messi ai margini e non riconosciuti.
Errare è umano, perseverare è diabolico. Chiedo pubblicamente al portavoce Sapia di farsi promotore della costituzione di un gruppo unico fra Corigliano e Rossano che non chiuda la porta a nessuno, e permetta a tutti gli attivisti di contribuire alla causa del Movimento 5 Stelle e sentirsi rappresentati. Altrimenti il rischio è che, nonostante il tuo mandato sia prossimo alla scadenza, le divisioni che stai generando sopravvivano anche dopo la fine della tua consiliatura”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati: