Fusione comuni, chi sono i veri nemici

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“Ma lo vogliamo capire che i veri nemici verso il progetto di fusione tra i comuni di Corigliano e Rossano provengono da Cosenza?”. E’ questa la convinzione di Antonio Benvenuto, presidente dell’associazione Coriglianesi nel mondo, che attraverso una nota stampa esplicita più nel dettaglio questa sua polemica convinzione. “Basti partire – afferma Benvenuto – dalla realizzazione del nuovo ospedale della Sibaritide. In questi giorni sulla stampa sta emergendo in maniera chiara ciò che avevamo sempre paventato ossia la mancata realizzazione della struttura. Lo abbiamo scritto e riscritto mille volte – prosegue Benvenuto – perché eravamo, siamo e saremo convinti, che la nuova opera ospedaliera non si sarebbe realizzata perché così ha deciso il potere forte di Cosenza, il quale si è sempre servito di “animelle della Sibaritide”, vendute al loro servizio, per seminare zizzania nell’ambito territoriale della Sibaritide.
Scopo raggiunto sempre se si va indietro ad esaminare le problematiche pro-Sibaritide e mai realizzate: Aeroporto, raddoppio della 106, elettrificazione della rete ferroviaria, eccetera. Mi meraviglio come l’Assessore regionale ai trasporti, Roberto Musmanno, in una recente manifestazione del Pd tenutasi a Mirto-Crosia, abbia ribadito ed espresso, con tono sfottente, il no all’Aeroporto di Sibari in favore di una “metropolitana leggera Sibari-Crotone”, promessa anche questa vanificata, il no alla realizzazione del nuovo ospedale della Sibaritide in zona Insiti. E’ da evidenziare, a chiare note, come invece di realizzare le fantomatiche promesse di opere, hanno avuto l’ardire di far chiudere il Tribunale, di ridurre al minimo denominatore la ferrovia, il mancato raddoppio della strada della morte della 106, l’autostrada del sole eterno cantiere, l’allargamento e la creazione di una fermata sulla linea ferrata in zona Insiti, la distruzione dei quattro ospedali (Cariati, Rossano, Corigliano e Trebisacce), problematiche discusse e promesse persino dal presidente del Governo Renzi. L’assessore Musmanno – afferma ancora Benvenuto – non meritava applausi ma ben altro dopo la sua spavalda affermazione.
Diciamo alle “animelle”, amici del potere forte di Cosenza: possibile che non vi rendiate conto che alcuni illustri personaggi politici si servono di voi , forse per essere considerati amici, ma nella realtà non lo sono, anzi si servono di voi per non fare progredire la Sibaritide? State attenti e dite basta.
E badate: mentre Cosenza ottiene la fusione con Rende, il potere forte ostacola la fusione Corigliano-Rossano e voi siete d’accordo con loro. Questa è l’ultima occasione per ostacolare le strategie dei cosentini. Dite basta. Vogliamo essere una grande città – conclude Antonio Benvenuto – superiore a Cosenza e lo sarà se voi, amici del potere forte, riuscirete a dire basta!”.

(fonte: La Provincia di Cosenza)

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