I FATTI Gli episodi che hanno dato origine al procedimento risalgono all’agosto del 2017. Secondo la prospettazione accusatoria, l’imputato avrebbe preteso di avere l’esclusiva sul territorio di Frascineto al fine di gestire gli spazi dedicati all’affissione dei manifesti. Stando alla ricostruzione degli inquirenti, il 56enne M.N. avrebbe impedito a dipendenti e titolari di un’altra agenzia funebre di attaccare i manifesti nel comune di Frascineto, aggredendoli prima verbalmente e poi fisicamente; in seguito a tale aggressione i malcapitati vennero soccorsi e immediatamente trasportati presso l’ospedale di Castrovillari.
L’UDIENZA L’udienza preliminare dello scorso febbraio è stata rinviata al prossimo luglio per difetti di natura tecnica. La tipologia di reato contestata all’uomo è severamente punita nel nostro ordinamento.
(comunicato stampa)