È quanto fa sapere l’assessore alla Città della Cultura e della Solidarietà Donatella Novellis informando che l’iniziativa che doveva tenersi intorno al 22 maggio, data di cui trova traccia nei diari di viaggio di Escher, rimandata a causa dell’emergenza Covid, rientra nel progetto Corigliano- Rossano – Siamo Culture.
Era il 22 maggio 1930 quando, il centro storico di Rossano diventava tappa del Grand Tour che in Italia compiva Maurits Cornelis Escher, accompagnato dai suoi compagni di viaggio Giuseppe Haas-Triverio, Roberto Schiess e Jean Rousset.
Oltre alla lectio del professore e archeologo Paoletti interverrà anche l’esperto d’arte e collezionista di opere di Escher Federico Giudiceandrea sul tema Dai matematici agli hippies, lo strano percorso dell’arte di M.C. Escher.
Per le celebrazioni, l’assessore Novellis ha voluto coinvolgere gli studenti del biennio e del triennio del Liceo artistico del Polo liceale di Rossano stimolandoli, grazie al fondamentale apporto dei loro docenti e del dirigente scolastico Antonio Franco Pistoia, alla realizzazione di opere uniche ed originali ispirate alla produzione artistica di Escher. Gli studenti hanno, dunque, realizzato nuovi lavori o reinterpretato i soggetti scelti dall’artista olandese ma con metodi differenti. Faranno da cornice al chiostro di Palazzo San Bernardino.
(comunicato stampa)