Emergenza lavoro. Scutellà: Serve piano straordinario Calabria, in un anno persi 80mila posti

Elisa Scutellà

COSENZA – Emergenza lavoro, l’uscita dalla crisi pandemia sarà possibile attraverso investimenti che creino occupazione. Soprattutto al sud, soprattutto in Calabria. Sono 80mila, infatti, i calabresi che hanno perso il lavoro nell’ultimo anno. Un numero preoccupante che può portare alla deriva dell’insofferenza sociale se non si pone un freno e se non si attuano soluzioni subito pronte dopo lo sblocco dei licenziamenti. Una situazione critica che la Regione ha il dovere di affrontare quanto prima.

È la denuncia della portavoce del Movimento 5 Stelle alla Camera dei Deputati, Elisa Scutellà, che rilancia la necessità di varare un piano occupazionale nuovo che faccia leva anche e soprattutto sull’occupazione delle categorie più deboli.

«Se i dati statistici fossero confermati – precisa la Deputata – sarebbe quanto mai urgente stabilire un confronto costruttivo in seno al tavolo partenariale regionale per disporre interventi incisivi atti a contrastare questa emergenza ed evitare che, una volta scaduto il blocco dei licenziamenti, la situazione possa gravemente precipitare».

«È di fondamentale importanza – rilancia ancora la portavoce del M5S – predisporre interventi che aumentino la partecipazione e l’accesso al mercato del lavoro prevedendo un’attenzione prioritaria all’inclusione delle fasce sociali più deboli e vulnerabili. La crescita del Paese – aggiunge -deve partire necessariamente colmando il gap, oramai atavico, tra Nord e Sud e l’impegno in questo senso risulta definitivamente improrogabile. La lotta al precariato e alla disoccupazione del Mezzogiorno – conclude Scutellà – deve essere una priorità assoluta attraverso una programmazione sinergica tra Regione e Governo che punti alla centralità del lavoro come ineludibile rigenerazione sociale della Calabria» (Comunicato stampa).

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati: