Si tratta di una misura – dichiara il Primo Cittadino – che rappresenta un piccolo segnale di ripresa e che abbiamo ritenuto possibile grazie al numero di contagi stabile sul territorio. Inoltre abbiamo ritenuto tale misura necessaria in vista delle nuove disposizioni governative che entreranno in vigore il 4 maggio.
È fatto obbligo inoltre a tutte le attività consentite l’adozione di rigorose misure volte a preservare la distanza interpersonale per i clienti, con accessi contingentati e mantenimento delle distanze anche eventualmente in fila all’ingresso o alla cassa, nonché l’adozione di idonei dispositivi di igiene personale nonché di guanti di protezione a beneficio della clientela, che dovrà essere rigorosamente munita di mascherine protettive; l’uso obbligatorio dei guanti di protezione a fronte dell’utilizzo di distributori automatici (carburanti, bancomat, POS, ecc.). È fatto divieto di circolazione se non muniti di mascherina protettiva, al netto dei casi ammessi nel D.P.C.M. del 26 aprile 2020 (bambini sotto i 6 anni o persone esentate per motivi di salute).
Vengono prorogate, inoltre, tutte le prescrizioni non incompatibili contenute nelle precedenti ordinanze sindacali contingibili ed urgenti con riferimento all’emergenza epidemiologica, originariamente in scadenza al 3 maggio.
I contenuti dell’ordinanza – si legge – saranno oggetto di monitoraggio nel breve termine al fine di valutare eventuali modifiche, migliorative o peggiorative a seconda delle risultanze, anche prima della scadenza del termine medesimo, laddove si dovessero configurare le condizioni di contenimento del contagio da COVID-19 nel nostro territorio evincibili da dati oggettivi di carattere statistico e sanitario. – Sul piano amministrativo viene infine ribadito che l’inosservanza comporta l’irrogazione di una sanzione pecuniaria da 400 a 3 mila euro.- (Fonte: Comune di Corigliano-Rossano)