Emergenza covid. Frascineto, prorogata la zona rossa fino al 24 gennaio

Frascineto – Nuove misure di contenimento e di prevenzione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19. Prorogata la zona rossa dal 18 al 24 gennaio. Ordinanza del sindaco del Comune di Frascineto, Angelo Catapano.

Nel provvedimento adottato, viene fatto divieto di ogni spostamento all’interno del territorio Comunale nonché con mezzi di trasporto pubblici o privati, in un comune diverso da quello di Frascineto, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi e non disponibili nel comune, previa esibizione di autocertificazione. Sospese le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità individuate nel DPCM del 3 novembre 2020. Sono chiusi, indipendentemente dalla tipologia di attività svolta, i mercati, salvo le attività dirette alla vendita di soli generi alimentari. Restano aperte le edicole, i tabaccai, la farmacia, sospese le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie), ad esclusione delle mense e del catering continuativo su base contrattuale a condizione che vengano rispettati i protocolli o le linee guida diretti a prevenire o contenere il contagio. Resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico sanitarie sia per l’attività di confezionamento che di tra-sporto. Sospese tutte le attività di palestre, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali, anche svolte nei centri sportivi all’aperto. Sono altresì sospesi tutti gli eventi e le competizioni organizzati dagli enti di promozione sportiva, consentita lo svolgimento individualmente di attività motoria in prossimità della propria abitazione purché comunque nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona e con obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie, è altresì consentito lo svolgimento di attività sportiva esclusivamente all’aperto e in forma individuale, sospese le attività didattiche di ogni ordine e grado presenti nel territorio comunale, sospese le attività inerenti servizi alla persona, diverse da quelle individuate nel DPCM del 3 novembre 2020. Sospesi gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche e in altri spazi anche all’aperto. Restano comunque sospese le attività che abbiano luogo in sale da ballo e discoteche e locali assimilati, all’aperto o al chiuso. Vietate le feste nei luoghi al chiuso e all’aperto, ivi comprese quelle conseguenti alle cerimonie civili e religiose. Con riguardo alle abitazioni private, il sindaco Catapano, raccomanda di non ricevere persone diverse dai conviventi, salvo che per esigenze lavorative o situazioni di necessità e urgenza. Vietate le sagre, le fiere di qualunque genere e gli altri analoghi eventi. Ferma restando la piena applicazione delle misure nazionali e regionali di contenimento del rischio di diffusione del COVID-19, nel territorio comunale, è consentito, ai cittadini di Frascineto di fare rientro presso la propria residenza, comunicandolo almeno 24 ore prima, attraverso il portale www.recovid19.it raggiungibile anche dalla pagina www.emergenzacovid.regione.calabria.it e via mail all’indirizzo info@comune.frascineto.cs.it con indicazione: del luogo di provenienza, del mezzo di trasporto utilizzato per il rientro, dell’indirizzo di destinazione e del recapito telefonico presso cui ricevere le comunicazioni.
E’ altresì fatto obbligo almeno 72 ore prima del rientro di sottoporsi a test molecolare o antigenico e trasmettere l’esito negativo allo stesso indirizzo mail del Comune sopracitato, ovvero sottoporsi a isolamento fiduciario volontario della durata di dieci giorni oppure fino a presentazione di un risultato negativo di test molecolare o antigenico eseguito dopo l’arrivo. Sono sospesi i convegni, i congressi e gli altri eventi, ad eccezione di quelli che si svolgono con modalità a distanza. L’accesso ai luoghi di culto dovrà avvenire con misure organizzative tali da evitare assembramenti di persone, tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei luoghi, e tali da garantire ai frequentatori la possibilità di rispettare la distanza tra loro di almeno un metro. Le funzioni religiose con la partecipazione di persone si svolgono nel rispetto dei protocolli sottoscritti dal Governo e dalle rispettive confessioni . Sospese le mostre e i servizi di apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura (Comunicato stampa).

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati: