Emergenza Covid: Chieste delucidazioni a Stasi su come vuole rendere sicure le scuole


Emergenza Covid e Scuola
Ormai siamo prossimi all’inizio del nuovo anno scolastico e ancora le famiglie degli studenti, vista anche la situazione  contagi in città, é disorientata su come prepararsi e comportarsi riguardo all’evento.
Dalle istituzioni non trapela alcuna informazione o notizia utile a rassicurare il personale docente e gli stessi alunni con rispettive famiglie.
Famiglie,Docenti e collaboratori scolastici  in questi giorni ci stanno confidando le lore preoccupazioni per questo inizio di anno scolastico, e le intenzioni dei genitori sono quelle di non mandare i propri figli a scuola se non vi saranno progetti e percorsi utili per arginare il virus dalle strutture scolastiche.
Pensandoci bene,come si fa in queste strutture già fatiscenti a mantenere tutte le dovute precauzioni? Forse per i ragazzi di scuola media e superiori,essendo più grandi,la situazione può essere tenuta sotto controllo,mentre per bambini di asilo ed elementari come si fa? Solo a pensare alle tante volte in cui un bimbo va in bagno…
Si riuscirà a mantenere i bimbi durante la ricreazione seduti al proprio posto senza che parlino in modo ravvicinato con un compagno?
Inoltre,i docenti, sono investitivi in prima persona di responsabilità in caso di mancata, ma oseremmo  dire sfuggevole, ottemperanza alla sorveglianza delle norme di distanziamento anche perché non avendo il dono dell’ubiquità, non potranno inevitabilmente controllare che ciascun bambino, una volta uscito dall’aula per accedere al bagno, riesca a mantenere le richieste distanze di sicurezza… E che dire della sanificazione ripetuta che andrebbe fatta ai bagni? C’è abbastanza personale addetto a ciò? Chi garantisce che il virus di un portatore sano non si insedi in spazi condivisi e proliferi senza che nessuno se ne accorga?
A tutt’oggi, i piani di recupero di strutture sul territorio per l’accoglienza degli alunni risultano ancora non completamente portati a termine ;noi genitori ancora non sappiamo se i nostri figli resteranno nelle stesse aule, i cui spazi sono inadeguati a mantenere il prescritto distanziamento, oppure verranno spostati altrove… I tempi sono ristretti riguardo all’approssimarsi della riapertura della scuola e i casi di covid aumentano…

Pertanto, nell’interesse di tutta la comunità, chiediamo al primo cittadino Flavio Stasi di indottrinare la cittadinanza su come intende rendere le scuole sicure e a basso rischio di contagio, quindi, accessibili.
Il gruppo civico idee & libertà si augura che la macchina dell’istruzione, forza motrice importante per il paese e per il futuro, possa ripartire nelle sue funzioni e compiti. Ma in sicurezza.

I coordinatori – Gruppo Civico  “Idee & Libertà ”
Fabiano Sisca Roberto Vitti

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