Essere scrittore, uomo libero per definizione. Così si sente Giuseppe Benvenuto, coriglianese, imprenditore dell’Alto Jonio Cosentino. Il suo approccio con la scrittura avviene – come racconta lui stesso – dopo un incontro con Lina Wertmüller che lo invoglierà a intraprendere il suo percorso nel mondo del thriller. Da questo esperimento nasce il suo primo libro Il referente (Falco Editore, 2014). Ricco di spunti autobiografici e intrecci da brivido, la storia si ambienta nel mondo delle università telematiche italiane e svela scenari inediti e inaspettati. Il sequel lo ritroviamo nel secondo libro di Giuseppe Benvenuto Il sangue del Siam (Falco Editore, 2016) nel quale i protagonisti de Il Referente si fondono con personaggi storici e nobili cavalieri dei tempi dell’imperatore Carlo V, tutti alle prese con la ricerca della verità.
Di tutt’altro genere è la terza pubblicazione in uscita con Informazione & Comunicazione. In stampa in questi giorni, il libro sarà presentato nel prossimo mese di agosto. La casa del libro è lieta di accrescere il proprio ventaglio di autori arricchendo l’offerta con proposte sempre eterogenee e funzionali a nuovi scenari di confronto.
Adottando le previste misure di sicurezza, saranno organizzati eventi di presentazione di natura tradizionale ai quali, però, c’è l’intenzione di affiancare momenti di dibattito trasmessi soltanto su piattaforma web e canali social, così da permettere al più ampio pubblico possibile di seguire le nostre attività. A breve saranno resi noti tutti i dettagli.
Nota biografica – Giuseppe Benvenuto, nato a Corigliano il 9/9/58, è laureato in giurisprudenza. Ha avuto molteplici esperienze sia nel mondo delle professioni che nell’imprenditoria. Attualmente si occupa di agricoltura e turismo fra Amendolara e Roseto Capo Spulico. Ha pubblicato Il referente (Falco Editore, 2014) e Il sangue del Siam (Falco Editore, 2016).