Don Vincenzo Calvosa lascia la Calabria, nominato vescovo della Diocesi di Vallo della Lucania

TREBISACCE Don Vincenzo Calvosa, 59 anni, originario di Laino Borgo, da circa 10 anni Parroco della Chiesa “Cuore Immacolato della B.V.M.” di Trebisacce dopo essere stato Parroco di Nocara, di Rocca Imperiale e di Altomonte, è stato nominato Vescovo ed è stato assegnato alla Diocesi di Vallo della Lucania, cittadina di circa 8mila abitanti della provincia di Salerno, dove succede a Mons. Ciro Miniero, di origini campane, qualche mese addietro nominato Arcivescovo della Diocesi di Taranto.

Ne ha dato notizia, con gioia, ma anche con commozione, Mons. Francesco Savino Vescovo della Diocesi di Cassano Jonio che per le 11.30 di questa mattina, 5 aprile 2023, ha convocato nella Basilica Minore Pontificia Cattedrale di Cassano Jonio “per comunicarvi – ha scritto il Presule Cassanese nell’invito “con sorpresa” rivolto a Sacerdoti, Diaconi, Religiose e Laici della Diocesi – qualcosa di importante e di significativo per la nostra Chiesa Diocesana”. Nell’aria c’era in realtà qualcosa di importante e tale si è dimostrato l’annuncio del Pastore della gloriosa Diocesi Cassanese che, senza nascondere la propria emozione, ha comunicato al popolo di Dio la lieta novella che don Vincenzo Calvosa, un altro stimato figlio della Diocesi Cassanese dopo Mons. Franco Oliva nominato qualche anno addietro Vescovo della Diocesi di Locri-Gerace, viene nominato Vescovo e viene chiamato alla guida della Diocesi di Vallo della Lucania. Così, dopo un momento di preghiera e di raccoglimento, è scattata l’ora (mezzogiorno) imposta dalla Bolla Pontificia attraverso la quale il Nunzio Apostolico Card. Teshering ha comunicato al Pastore della Chiesa Cassanese la nomina al soglio di Pietro. Il Vescovo Savino, estimatore e suo fraterno amico, dopo aver ricordato tutti gli importanti incarichi svolti da don Vincenzo Calvosa all’interno della Diocesi e della Curia, si è rivolto direttamente a lui: “Oggi inizia per te un nuovo percorso di vita e un nuovo servizio nella Chiesa di Dio e, per l’affetto e la stima che ti porto, senza falsa retorica, – ha aggiunto un emozionato Mons. Savino – voglio condividere con te questa gioia e ringraziarti per la preziosa testimonianza che hai regalato a noi e alla Chiesa tutta. Sei stato per tutti noi e per la Chiesa affidata alle ture cure un autentico dono di Dio. Sono certo che il tuo stile di vita di uomo vero (ripetuto due volte!) – ha aggiunto il Vescovo Savino dopo aver fatto dono a S.E. Mons. Vincenzo Calvosa dello zucchetto vescovile e della Croce Pastorale del compianto don Tonino Bello e prima di dare la parola al nuovo Vescovo di Vallo della Lucania – sarà sempre improntato all’integrità, alla lealtà, alla pazienza e alla misericordia”. Nel suo primo intervento da Vescovo di Vallo della Lucania don Vincenzo Calvosa ha ringraziato innanzitutto il Vescovo Mons. Francesco Savino di cui don Vincenzo è stato un autentico braccio destro e poi tutte le persone che hanno condiviso e arricchito la sua esperienza di vita, a partire dai cari genitori che lo guidano dal cielo ai familiari tutti, da tutti i confratelli e in particolare al caro don Nicola Cataldi che per circa 10 anni ha collaborato con lui nella cura della Parrocchia “Cuore Immacolato della B.V.M” alle comunità parrocchiali che ha guidato nel suo fecondo apostolato come pastore delle anime e che continueranno certamente a volergli bene ed a pregare per lui perché si confermi anche come Vescovo un operaio attento e solerte nella vigna del Signore.

Pino La Rocca

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