Crosia. Pronto il piano mare, Russo e Greco: Ora una nuova vision turistica

CROSIA – Piano Mare, il governo Russo pronto a varare il più importante e ambizioso progetto di urbanizzazione e sviluppo turistico della storia del comune traentino. Tredici nuovi spazi da destinare ad attività commerciali di cui cinque dedicati alla grande ricettività; nuovi spazi per la cultura e lo spettacolo; piste ciclabili e dedicate agli sport su rotelle; valorizzazione delle aree verdi e dei parchi fluviali. L’Amministrazione civica crea una nuova vision per l’area di Centofontane destinata a diventare una vera e propria cittadella turistica in riva al mare. Questo nella prospettiva ancora più ambiziosa di poter avviare la progettazione esecutiva del nuovo porticciolo del Tràes per il diportismo.

È quanto fanno sapere il sindaco Antonio Russo e l’assessore all’Urbanistica, Giovanni Greco, che a termine della fase tecnica di progettazione annunciano l’ormai imminente apertura delle procedure per l’assegnazione delle aree del nuovo Piano Mare.

«Un progetto ambizioso – dice Greco – che finalmente metterà mano ad un’area, quella di Centofontane, tra le più belle e funzionali del litorale ionico della Sibaritide ma che al momento sfrutta al minimo le sue grandissime potenzialità sia in termini di spazi che di offerta turistico-ricettiva. Saranno assegnate – spiega l’assessore all’urbanistica – 8 nuove aree da destinare ad attività ricettive. Ogni area avrà dimensioni che variano dai 650 a 1.600 metri quadrati. Non solo. Nel progetto sono previste anche 5 aree destinate a possibile trasformazione che potranno essere destinate alla realizzazione di alberghi o di altre moderne strutture ricettive, con volumetrie importanti che spaziano da un minimo di 2.700 metri quadri ad un massimo di 2 ettari. Un’opportunità per l’imprenditoria turistica che volesse investire a due passi dal mare in un contesto urbanistico comune già solidificato».

«Sono questi i progetti – commenta il sindaco Russo – che contribuiscono ad innalzare la qualità della vita nel nostro territorio, a rendere questa città appetibile e funzionale agli investimenti. Progettare una città moderna e al passo con i tempi è una soluzione per far fronte alla crisi e per creare nuove opportunità di lavoro. Non è un caso se negli ultimi cinque anni il comune di Crosia è stato l’unico in tutto il comprensorio ionico a far registrare un incremento demografico e, finalmente, anche una presenza maggiore di giovani che hanno deciso di scommettere su questo territorio rinunciando ad emigrare. E questo ci incoraggia a programmare, progettare e mettere in cantiere iniziative che mirano ad accrescere l’attrattività della nostra terra. Nel 2014 l’area di Centofontane era in condizioni pietose, come un diamante gettato nel letame. Tra mille difficoltà economiche ma con tantissimo entusiasmo l’abbiamo riqualificata e resa subito vivibile. Sono arrivate le bandiere verdi. Sono arrivati i primi turisti, attratti dalla bellezza della nostra costa e dai servizi che si riescono ad offrire. E ancora oggi, basta farsi un giro sulle nostre spiagge per notare concretamente, anche nell’attuale momento di crisi ed emergenza pandemica, quanti turisti hanno scelto di trascorrere le loro vacanze qui da noi. Potevamo fermarci e godere dei risultati finora ottenuti, che sono storici. Invece, consapevoli delle enormi potenzialità della nostra area costiera, vogliamo fare di più per trasformare questo piccolo angolo di Calabria in una delle zone di grande interesse turistico. La riuscita di questo progetto, ovviamente, non dipende solo dalla progettazione pubblica ma – precisa il Primo cittadino – anche dalla capacità di investimento dei privati».

«Sono ormai lontani i tempi – aggiunge – in cui trovammo una città ripiegata su se stessa, senza prospettiva e con i fari spenti. Oggi stiamo potenziando tutti i servizi e li stiamo portando li dove non c’erano. Abbiamo rivoltato il settore ambiente garantendo una proficua ed efficace campagna di gestione dei rifiuti e mettendo mani ad un altro progetto storico che è il potenziamento del depuratore. Abbiamo ridato dignità a tutti gli edifici scolastici cittadini. Abbiamo rifatto strade, rilanciato le prospettive del centro storico, mettendolo in sicurezza e avviando la riqualificazione di palazzi storici. Abbiamo praticamente aperto il grande cantiere Crosia per una città in continua evoluzione. E a quei pochissimi – conclude Russo – che dicono che siamo una città al buio voglio ricordare che a giorni partirà anche un altro grande progetto di riqualificazione energetica con il potenziamento di tutto l’impianto di illuminazione pubblica. Più luce di così!» (Comunicato stampa).

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