Crosia. Lavori pubblici, macchina comunale allo sbando

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Crosia – E’ mai possibile che il malfunzionamento della macchina comunale debba ricadere sempre e soltanto sulla cittadinanza? L’amministrazione in che modo intende vigilare sul buon funzionamento del Comune? Quello che è accaduto nei giorni scorsi, ed è giusto che i cittadini lo sappiano, è causa della sbadataggine e della mancata correttezza di una procedura durante alcuni lavori di consolidamento nel centro storico, che tuttora nonostante le promesse rimane vuoto e abbandonato. Lavori Pubblici, ricordiamo, per i quali l’amministrazione comunale non si è preoccupata di ottenere il nulla osta idrogeologico e forestale. Ma grazie al mancato controllo di qualcuno le ruspe non solo hanno iniziato i lavori, ma hanno anche sbancato una porzione del terreno di un privato ignaro cittadino. Ovviamente il legittimo proprietario del terreno accortosi del danno provocato è corso a denunciare la cosa facendo intervenire la forza pubblica, che ha sequestrato il cantiere. Questa denuncia porterà inevitabilmente ad un risarcimento che il comune di Crosia dovrà versare al privato. Ovviamente con i soldi dei contribuenti.

“Ecco il modo in cui si procede in questa città – fanno sapere dal Gruppo Consiliare La Città Libera che Vogliamo – le belle parole sull’efficienza e la capacità profferite in campagna elettorale si vanno inevitabilmente a scontrare con la realtà dei fatti. Chiediamo ragguagli sul modo in cui si indirizza e si vigila sul funzionamento della macchina comunale e riteniamo che il Sindaco debba venire in Consiglio Comunale a spiegare questa pessima figura di incapacità amministrativa e l’ennesimo spreco di soldi dei cittadini.” (COMUNICATO STAMPA)

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