Crosia. “Altavilla offende una comunità virtuosa”

Aiello

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Una campagna di differenziazione virtuosa dei rifiuti non si limita solo allo studio e alla promozione di azioni incisive per la raccolta, ma anche programmando un’intensiva fase di  prevenzione, controllo e repressione dei reati. Ed in questo non accettiamo lezioni da parte di nessuno. Men che meno da chi è bravo solo a sollevare polemiche artefatte e calunniose, contro le quali avvieremo ogni utile azione legale per tutelare l’immagine della nostra Città e dei suoi abitanti. Anche Crosia, negli ultimi mesi, ha elevato decine di contravvenzioni a carico di cittadini non residenti a Crosia per abbandono illecito di rifiuti pericolosi. Eppure non abbiamo messo i manifesti, né puntato il dito contro i comuni viciniori continuando a mantenere pulito ogni angolo del nostro territorio.

 È quanto precisa il vicesindaco e assessore all’Ambiente, Serafino Forciniti,puntualizzando rispetto alle ricostruzioni artefatte, fazione e fuori luogo del responsabile territoriale dell’USB, nonché funzionario del settore ambiente del Comune di Rossano, Pietro Altavilla, apparse sugli organi di stampa locale.

L’inciviltà – afferma Forciniti – non ha carta d’identità non ha colori tantomeno coordinate geografiche. Forse sarebbe stato più corretto che il sindacalista partisse da questo inciso prima di tirare in ballo il Comune di Crosia ed il suo virtuoso programma di raccolta differenziata. Anche perché – aggiunge – vorremmo meglio capire come si fa a scandire titoli roboanti imputando ad una comunità intera colpe improbabili. Da cosa si deduce che rifiuti speciali, elettrodomestici esausti, sfalci, cartoni e persino carcasse di animali abbandonati nel comune di Corigliano-Rossano siano di provenienza dei cittadini di Crosia? Ma ammesso anche che fosse così perché un funzionario comunale si lamenta invece di assolvere alle sue funzioni? A Crosia la prassi è la seguente: monitoraggio, verifica, sanzioni e bonifica. Il lamento strumentale non è contemplato. Dal momento che – precisa ancora il Vicesindaco –  non troviamo corretto né rispettoso sparare accuse nel mucchio. E non permetteremo oltremodo che si possano fare insinuazioni contro un progetto di raccolta differenziata avviato nel nostro comune e che, piaccia o non piaccia, sta portando grandi risultati. E non sarà certamente l’azione di qualche incivile, che può risiedere ovunque e verso il quale – dice Forciniti – è forte anche la nostra condanna, a mettere in discussione i progressi finora raggiunti. Nei giorni scorsi i nostri uffici hanno individuato una discarica di pneumatici proprio sul confine con il comune di Corigliano-Rossano. Abbiamo sporto denuncia contro ignoti e bonificato, senza preoccuparci delle linee di demarcazione territoriale. Perché il benessere dell’ecosistema e la salute dei cittadini vengono prima di qualsiasi altra cosa. E della stessa polemicache, siamo certi – conclude – il commissario prefettizio Domenico Bagnato avrà cura di placare per evitare che si ritornino a creare mediavali e ingiustificate contrapposizioni tra comuni. (Comunicato)

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