Covid. Calabria, bollettino regionale 1 maggio: +337 positivi

 

In Calabria ad oggi sono stati sottoposti a test 719.974 soggetti per un totale di 776.182 tamponi eseguiti 776.182 (allo stesso soggetto possono essere effettuati più test).

Le persone risultate positive al Coronavirus sono 60.411 (+337 rispetto a ieri), quelle negative 659.563.

Sono questi i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dal dipartimento Tutela della Salute.

Territorialmente, dall’inizio dell’epidemia, i casi positivi sono così distribuiti:

– Cosenza: CASI ATTIVI 8.217 (106 in reparto AO di Cosenza; 37 in reparto al presidio di Rossano; 4 in terapia intensiva l presidio di Rossano; 16 al presidio ospedaliero di Acri; 25 al presidio ospedaliero di Cetraro; 0 all’Ospedale da Campo; 17 in terapia intensiva, 8.012 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 11.905 (11446 guariti, 459 deceduti).

– Catanzaro: CASI ATTIVI 2.892 (43 in reparto all’AO di Catanzaro; 8 in reparto al presidio di Lamezia Terme; 19 in reparto all’AOU Mater Domini; 16 in terapia intensiva; 2806 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 6.006 (5.888 guariti, 118 deceduti).

– Crotone: CASI ATTIVI 917 (35 in reparto; 882 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 4.638 (4.564 guariti, 74 deceduti).

– Vibo Valentia: CASI ATTIVI 444 (20 ricoverati, 424 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 4.577 (4.497 guariti, 80 deceduti).

– Reggio Calabria: CASI ATTIVI 2.505 (95 in reparto all’AO di Reggio Calabria; 34 in reparto al P.O di Gioia Tauro; 6 in reparto al P.O di Melito; 8 in terapia intensiva; 2.362 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 17.917 (17.633 guariti, 284 deceduti).

 

– Altra Regione o Stato estero: CASI ATTIVI 82 (82 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 311 (311 guariti).

I casi confermati oggi sono così suddivisi: Cosenza 167, Catanzaro 53, Crotone 37, Vibo Valentia 31, Reggio Calabria 49, Altra Regione o Stato estero 0.

Nel conteggio sono compresi anche i due pazienti di Bergamo trasferiti a Catanzaro, mentre non sono compresi i numeri del contagio pervenuti dopo la comunicazione dei dati alla Protezione Civile.

Comunicato stampa

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