I due, una ragazza e un ragazzo, trasferitisi da poco nella città bruzia alla ricerca di un lavoro, nonostante le difficoltà economiche, aggravate anche dall’emergenza sanitaria da Covid-19, dopo aver visto la somma di denaro, non ci hanno pensato due volte a riconsegnarla ai Carabinieri.
I militari, grazie ai documenti presenti, sono riusciti a contattare immediatamente la proprietaria, alla quale poi riconsegnavano tutto. La donna, una badante di origine ucraina, anche lei giunta da poco a Cosenza per lavoro, e che non conosce ancora bene la lingua italiana, aveva perso la borsa contenente la paga di un mese di lavoro (Comunicato stampa).