Corigliano, una social card per le famiglie in difficoltà

Chiurco

CORIGLIANO Il Sostegno per l’Inclusione Attiva (Sia) è una misura di contrasto alla povertà, varato lo scorso anno dal governo centrale, che prevede l’erogazione di un beneficio economico alle famiglie in condizioni economiche disagiate nelle quali almeno un componente sia minorenne oppure sia presente un figlio disabile o una donna in stato di gravidanza accertata.
Il progetto viene costruito insieme al nucleo familiare sulla base di una valutazione globale delle problematiche e dei bisogni e coinvolge tutti i componenti, instaurando un patto tra servizi e famiglie che implica una reciproca assunzione di responsabilità e di impegni. Con il Decreto interministeriale del 26 maggio 2016 (pubblicato sulla gazzetta Ufficiale n. 166 del 18 luglio 2016) il Sostegno per l’Inclusione Attiva, già sperimentato nelle città più grandi del Paese, è stato completamente ridisegnato e viene esteso a tutto il territorio nazionale. Pertanto, dal 2 settembre 2016 (45 giorni dopo l’entrata in vigore del decreto) i cittadini in possesso dei requisiti possono presentare la richiesta per il Sia. Per quanto riguarda il comune di Corigliano il progetto approvato prevede un fondo di 1 milione e 350 mila euro. Si tratta di una credit card per le famiglie in difficoltà. Da un minimo di 80 ad un massimo di 400 euro ogni due mesi. L’entità del sussidio economico erogato varierà in base ai singoli casi. Si passa ora alla pianificazione. È quanto fa sapere l’assessore alle politiche sociali Marisa Chiurco ribadendo l’impegno costante dell’Esecutivo Geraci.
L’assessore informa inoltre che le famiglie beneficiarie del contributo, che possono continuare a presentare domanda, saranno prese in carico dai servizi sociali ed usufruiranno, anche, dell’accompagnamento alla ricerca di lavoro, grazie al protocollo d’intesa firmato dal comune con il Centro per l’impiego.
“Potenziare i servizi a beneficio delle categorie più deboli ed individuare sempre maggiori strumenti e percorsi atti a contrastare il fenomeno della povertà – afferma l’assessore Chiurco – resta l’obiettivo che, anche con questo strumento, l’Amministrazione Comunale si prefigge di raggiungere. Nelle ristrettezze economiche nelle quali gli enti locali si trovano – conclude la Chiurco – questa, è la strada da preferire e percorrere per dare concrete risposte ai bisogni delle famiglie.
Nell’ambito dei 2,7 milioni di euro intercettati complessivamente per il welfare locale a diretto beneficio dei residenti, sono 1,3 milioni di euro i fondi stanziati per Corigliano relativi al triennio 2017-2018-2019 per il progetto Sia che, adesso, prevede la fase di pianificazione. Sono più di 300 le famiglie che fin’ora hanno avanzato richiesta. Il sussidio economico Sia, una delle misure del Programma Operativo Nazionale (Pon) Inclusione, viene assegnato in base ad una graduatoria stilata tenendo conto della presenza, all’interno del nucleo familiare con un Isee inferiore o pari a 3 mila euro, di figli minori e/o disabili, e di donne in stato di gravidanza.

(fonte: La Provincia di Cosenza)

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