Corigliano: si e’ conclusa l’iniziativa calorosamente.

partecipanti-calorosamenteUn unanime consenso ha fatto registrare, nella cittadinanza coriglianese, l’edizione 2016 dell’iniziativa di alto profilo sociale denominata “Calorosamente”che partita il 4 luglio si è conclusa il 29 dello stesso mese. Giudizi lusinghieri che pervengono anche da qualificati operatori medici, professionisti che del suddetto campo estivo ben conoscono le potenzialità e gli obiettivi a favore dei giovani partecipanti. A tal proposito, si registra in merito un caloroso ed empatico apprezzamento della dottoressa Domenica Puntorieri, neuropsichiatra infantile presso l’Asp di Corigliano. “Il campo estivo ha avuto modalità e metodologia innovativa – afferma la neuropsichiatra infantile e supervisore del progetto – in quanto ha previsto l’adattamento dell’ambiente alle diverse potenzialità dei ragazzi con difficoltà relazionali e di comportamento. Una mappatura dell’ambiente con interventi di tipo psico-educativo ha permesso ai nostri ragazzi di vivere e includersi nel territorio con la possibilità di una crescita dell’intelligenza sociale. Tutta la comunità dovrebbe sostenere attraverso le associazioni o le istituzioni tali progetti formativi non solo per i nostri ragazzi, ma soprattutto come educazione alla diversità per le nuove generazioni”. Calorosamente è un campo estivo di socializzazione e comunicazione, ideato e coordinato dal dottor Michele Forciniti, psicologo e psicoterapeuta, per i ragazzi con Bisogni Educativi Speciali e non dislocati nel territorio di Corigliano Calabro. Un insieme di attività che, interconnesse a quelle didattico-educative, ludiche e ricreative, garantiscono al soggetto la partecipazione nel contesto sociale e la comunicazione. Come obiettivo generale si intende assicurare al ragazzo la socializzazione e la comunicazione, l’autonomia e la responsabilizzazione. Individuando le “capacità positive”, cioè le abilità del soggetto, si arriva a definire un programma di interventi, tale da consentire il migliore inserimento della persona all’interno della società.
FONTE LA PROVINCIA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati: