Corigliano Rossano. Torna l’appuntamento col Maggio Europeo

CORIGLIANO-ROSSANO – Nonostante le difficoltà per le misure anti-Covid anche quest’anno si rinnova l’importante appuntamento del Maggio Europeo, il programma di eventi nato nel 2017 al fine di promuovere la ricchezza e l’eterogeneità del patrimonio culturale europeo ed accrescere il senso di appartenenza dei cittadini europei a uno spazio culturale comune. Un modo per favorire il dialogo interculturale e la collaborazione tra i diversi rappresentanti istituzionali e della società civile e supportare la mobilità internazionale all’interno dei settori culturale, creativo, educativo, economico e turistico. Promuovere un circuito di città legate dal riconoscimento UNESCO
5 tappe dedicate a 5 differenti città europee di cui una italiana ed ogni tappa solitamente prevede incontri, mostre fotografiche, proiezioni cinematografiche, degustazioni, spettacoli e musica. L’edizione del 2020 non si è tenuta non potendo svolgere eventi in presenza, per il 2021 invece si vuole ovviare alle restrizioni ancora vigenti svolgendo un’edizione online.
A coordinare gli interventi saranno Domenico Rositano, esperto di politiche europee e project manager di LaC Med, e Giuseppe Sommario Direttore del Festival delle Spartenze (AsSud) ed uno dei massimi esperti della storia dell’emigrazione italiana. L’evento ha ottenuto l’alto Patrocinio del Parlamento Europeo, della Camera di Commercio di Cosenza, ConfCommercio Cosenza, Publiemme Group quale media partner.
Ogni appuntamento avrà inizio alle 10 e sarà trasmesso sulla pagina facebook dell’ufficio Europa del comune di Corigliano-Rossano. Ad aprire i lavori e presentare di volta in volta le diverse città saranno i sindaci o gli assessori delegati al turismo e alla cultura delle stesse.
L’edizione 2021 sarà dedicata a 5 città che presentano legami storico, culturali e naturalistici con la città di Corigliano-Rossano, accomunate dall’essere tutte inserite nel circuito UNESCO. L’obiettivo di questa edizione è quello di avviare un dialogo foriero di collaborazioni nel settore turistico culturale e commerciale, sia tra enti pubblici che privati e terzo settore.

Le città scelte per questa edizione sono:

1)Berat – Albania Il centro storico di Berat nel 2008 è stato aggiunto a quello di Girocastra nella lista dei patrimoni dell’umanità. A Berat è stato ritrovato il Codex Beratinus, gemello evangelario purpureo greco del VI secolo considerato “gemello” del Codex Purpureus Rossanensis.  Dal 24 giugno 2014 l’Albania è ufficialmente candidata a far parte dell’Unione Europea.
Lunedì 10 maggio 2021

2)Salonicco – Grecia Legata alla città di Corigliano-Rossano per la matrice bizantina.  Città Europea della Cultura nel 1997 ed inserita nel 1998 nella lista dei patrimoni dell’umanità per i monumenti paleocristiani e bizantini. Giovedì 13 maggio

3) Santiago de Compostela – Spagna È stata capitale europea della cultura nel 2000, famosa per “il cammino di Santiago” dichiarato patrimonio dell’umanità dell’UNESCO nel 1985. Anche Corigliano-Rossano è tappa di due importanti cammini: Il Cammino di San Francesco di Paola ed il Cammino Basiliano.
Giovedì 20 maggio 2021

4) Cracovia – Polonia È famosa per il suo piccolo e curato centro storico, primo sito UNESCO ad essere considerato tale in Europa ed è anche il primo centro abitato considerato patrimonio dell’umanità al mondo (1978). È sede arcivescovile dal X secolo. Capitale europea della cultura nel 2000, nel 2013 ha ricevuto dall’UNESCO anche il riconoscimento di città della letteratura, prima città dell’Europa continentale a ricevere questo titolo e nel 2014 è stata scelta come Città europea dello sport. Giovedì 27 maggio 2021

5) Procida – Italia: Capitale italiana della cultura europea nel 2022. Il compositore coriglianese, Vincenzo Valente, nel 1897, le dedicò la canzone “A Sirena”. Forte il legame tra i borghi marinari di Marina Corricella e Schiavonea. 

Giovedì 3 giugno 2021

Il primo appuntamento è in programma lunedì 10 maggio 2021 e sarà dedicato alla città albanese di Berat. Prevista la partecipazione dell’onorevole Laura Ferrara, deputata Parlamento Europeo.
«Siamo convinti che seguire gli eventi anche se purtroppo a distanza – ha commentato l’assessore al turismo Tiziano Caudullo – sia non solo importante ma necessario per far capire come cultura e turismo siano volano ed acceleratore per l’economia del nostro territorio. Solo attraverso il confronto e la conoscenza di diverse realtà possiamo crescere e creare una rete e fare sistema per le importanti attività ed eccellenze presenti nel nostro territorio».

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