Corigliano Rossano. Spaccio di stupefacenti, 40enne in manette

Corigliano Rossano – Personale dipendente in forza alla Squadra di P.G. del Commissariato di P.S. di Corigliano – Rossano, nelle prime ore del mattino del 31 gennaio u.s. traeva in arresto per il reato di detenzione di sostanza stupefacente, ai fini dello spaccio un giovane, O.M. di anni 40.
In particolare, l’attività info-investigativa originata da diverse segnalazioni pervenute presso questi uffici da parte di cittadini stanchi di vedere un via vai di giovani nella tranquilla frazione di Piragineti del comune di Corigliano Rossano attivava gli investigatori del locale Commissariato di P.S. ad intraprendere una serie di attività investigative che permettevano di individuare una ben delimitata area come probabili luogo in cui si potesse detenere/vendere della sostanza stupefacente.
In effetti, nella tarda serata del 30 gennaio, al termine dell’ennesimo servizio di appostamento, personale della locale Squadra di P.G., dislocati in più punti della predetta area ed in particolare nascosti all’interno di un uliveto, riuscivano a documentare alcune cessioni di sostanza stupefacente, poste in essere dall’odierno arrestato.
Il dispositivo messo in atto consentiva di bloccare ed identificare alcuni assuntori che a seguito di perquisizione gli venivano rinvenuti alcuni involucri in cellophane contenente sostanza stupefacente del tipo cocaina.
Ulteriori controllo permetteva inoltre di sorprendere un giovane assuntore che si era “appartato” nel piazzale della chiesa di San Pio X a consumare lo stupefacente appena acquistato.
A seguito di tale attività O.M. veniva tratto in arresto in flagranza di reato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio poiché gli venivano rinvenute ben sei “bustine” contenenti sostanza stupefacente del tipo cocaina nonché denaro in vario taglio provento dell’attività illecita che veniva debitamente sequestrata.

Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria quest’ultimo veniva tradotto presso la casa di reclusione di Castrovillare mentre gli assuntori venivano segnalati al Prefetto per i provvedimenti del caso (Comunicato stampa)

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