Corigliano Rossano. Sicurezza, chiesto l’intervento di Salvini

La terza città della Calabria con soli 40 poliziotti costretti a operare in un territorio vasto come la Sibaritide. Corigliano Rossano convive sempre e in tutti i settori col sottodimensionamento di uomini e mezzi. A Roma come a Catanzaro e Reggio è vissuta come periferia. A Lamezia invece sono 80 i poliziotti in quota a quel commissariato, è però ben collegata con Catanzaro. Oggi il commissariato di pubblica sicurezza di Corigliano Rossano è al collasso.

Dopo la fusione tutti gli esposti e diffide convergono presso gli stessi uffici. Il sindacato Siulp chiede l’intervento del ministro degli interni Matteo Salvini

Al fine di potenziare il personale in dotazione il sindacalista ritorna sulla elevazione a distretto (fascia A) del commissariato di Corigliano Rossano

La presa di posizione del Siulp è stata assunta all’indomani di un incontro avuto presso il dipartimento di pubblica sicurezza a Roma al momento ancora senza risposta. Nelle ultime ore il sindacato ha tenuto una conferenza stampa alla presenza dei componenti il direttivo Franco Zito e Umberto Rugiano.

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