È quanto fa sapere l’Amministrazione Comunale sottolineando che attraverso questa iniziativa si intendono favorire quegli studenti che con l’emergenza Covid, tra didattica a distanza ed impossibilità di frequentare corsi in presenza, sono stati costretti a modificare le proprie abitudini.
L’emergenza covid – aggiunge – ha ridotto gli spazi degli istituti scolastici, di ogni ordine e grado, non destinati alle attività di classe, ergo accentuato l’esigenza di numerosi studenti nel trovare la propria dimensione di studio.
L’Amministrazione Comunale intende, in questa direzione, continuare a promuovere la nascita e l’implementazione di punti di riferimento fisici volti alla crescita umana e culturale della comunità e, vista la carenza, garantire spazi pubblici a disposizione dei cittadini destinati alle attività di studio, individuale ed aggregato, ricerca e brainstorming. La destinazione della Biblioteca Pometti e dei locali del Centro d’Eccellenza a sale di studio si inserisce anche nella volontà di riqualificare e rifunzionalizzare il patrimonio immobiliare comunale (Comunicato stampa).