Corigliano Rossano – “Il 2021 volge al termine e pensiamo sia giunto il momento di fare il punto sulla situazione dei cittadini diversamente abili nella nostra città, al fine di ripristinare la verità dei fatti e sgomberare il campo da illazioni e tentativi di strumentalizzazione. E questo vale sia per l’Amministrazione comunale che per taluni consiglieri comunali d’opposizione!”.
È quanto dichiara, in una nota, il presidente della Rete Italiana Disabili di Corigliano Rossano, Carmine Noè, che anche a livello regionale guida questo autorevole sodalizio sempre in prima linea sul fronte della tutela dei diritti umani.
“Anzitutto, ci rivolgiamo all’Amministrazione guidata dal Sindaco Flavio Stasi. Dal 23 luglio scorso, data dell’incontro avuto con una nostra delegazione dopo un sit-in di protesta in Piazza del Popolo, nulla è cambiato e le promesse fatte si sono rivelate esclusivamente tali. Parcheggi realizzati in modo grossolano e non funzionali allo scopo prefisso, passerelle che non arrivano neppure alla battigia e quindi inutili, nessun passo avanti in materia di eliminazione delle barriere architettoniche. Il culmine del paradosso – spiega Noè – si è poi raggiunto allorquando, in occasione della partecipata e ben riuscita cerimonia inaugurale della nostra nuova sede a Schiavonea, l’Amministrazione, con una nota stampa, ci ha accusato di aver addirittura aggredito verbalmente l’assessore Alboresi. Nulla di più falso. Abbiamo solo esternato il nostro legittimo malcontento e il diffuso malessere degli associati per l’assenza del Sindaco, cogliendola come l’ennesima dimostrazione d’indifferenza nei nostri confronti. A riprova di tutto ciò, la presenza di centinaia di persone, di autorità civili, militari e religiose e di giornalisti, nessuno dei quali ha assistito ad aggressioni, che sono atteggiamenti gravi che non ci appartengono. L’Amministrazione, quindi, continua solo a fare dichiarazioni d’intenti sulla questione disabili e nulla più”.