La questione Enel va avanti, ma a rilento. Sul tappeto: il futuro del sito energetico e le garanzie sulle maestranze da impiegare. La direzione intrapresa dall’Amministrazione comunale e dalle organizzazioni sindacali è quella di puntare su una progettualità ecocompatibile con il territorio. «Non ci dovrà essere più combustione in quel sito», fa sapere il segretario comprensoriale della Cgil Giuseppe Guido, che ha sottolineato anche l’importanza di un protocollo già alla firma che mira a tutelare e garantire i lavoratori con esperienza ventennale in centrale. «È da questo bacino che Enel dovrà attingere per l’impiego delle maestranze locali. Ciò dovrà avvenire non solo per la fase di demolizione e messa in sicurezza del sito ma anche per i lavori futuri».