Corigliano Rossano, presentato il cartellone estivo: Mannoia, Piovani, Tiromancino |VIDEO

Presentato il cartellone estivo “Co.Ro Summer Fest” per la stagione 2022. Nomi importanti si alterneranno nella programmazione: da Fiorella Mannoia ai Tiromancino, da Enzo Avitabile a Francesco Gabbani, da Max Gazzè a Nicola Piovani. Sono solo alcuni dei nomi più illustri prescelti dall’amministrazione comunale in carica. Coinvolto anche il mondo dell’associazionismo mediante l’indizione di bandi, è stata istituita a tale scopo un’apposita commissione: importanti si sono rivelati i riscontri sotto il profilo della programmazione. I dettagli sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta a Palazzo San Bernardino alla presenza degli assessori alla Cultura Alessia Alboresi e al Turismo Costantino Argentino. I lavori sono stati coordinati dal capo ufficio stampa Mita Borgogno. Costo complessivo 280mila euro per tutto il cartellone, oltre ai 150mila euro destinati al bando e alle associazioni. Al momento, la spesa è tutta a carico del Comune, in attesa di eventuali contributi regionali e ministeriali.

Rinomati eventi su scala regionale introducono elementi competitivi nella individuazione degli artisti e ciò complica l’aspetto organizzativo. «Abbiamo scelto nomi disponibili sul mercato, riferisce l’assessore Argentino, e optato per scelte capaci di abbracciare un pubblico ampio e trasversale». Superata la logica della zonizzazione delle manifestazioni, nessun condizionamento territoriale: si va avanti spediti dando priorità alle opportunità logistiche che di volta in volta si presentano. «La città nel suo complesso ha delle caratteristiche che si prestano a diverse manifestazioni. Abbiamo ragionato come città unica. Siamo una grande realtà, incalza l’assessore Alboresi, quindi grandi concerti e grandi eventi». L’assessore Argentino mira a valorizzare i beni esistenti: «Molti dei concerti li teniamo all’Anfiteatro di Rossano, commenta l’amministratore, ma credo sia da considerare una struttura unica nel suo genere. Valorizzeremo queste realtà, come la zona della Madonnina di Schiavonea ed altre».

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