Corigliano Rossano, ospedale spoke: arriva il commissario, impegni sul potenziamento del personale|VIDEO

L’arrivo a sorpresa del commissario straordinario Vincenzo La Regina che ha voluto incontrare il personale sanitario del presidio ospedaliero “Nicola Giannettasio”, il blitz notturno del direttore dello spoke Pierluigi Carino in pronto soccorso al fine di verificare le condizioni reali in cui opera il personale e il capitolo degli investimenti programmati per il presidio ospedaliero di Corigliano-Rossano, sono i momenti più significativi di queste ultime ore in terra Jonica.   Il commissario è arrivato intorno alle 13, si è aperto alla stampa ed ha consentito ai giornalisti di partecipare all’incontro con il personale come segno di trasparenza e di rispetto nei confronti dei cittadini contribuenti che hanno il diritto di sapere cosa sta accadendo nel sistema sanitario Jonico e le prospettive. S’interverrà sin dall’immediato in materia di sicurezza sia Covid che a tutela dell’incolumità del personale spesso sottoposto ad aggressioni. Saranno installati i sistemi di videosorveglianza nei luoghi strategici, mentre per quanto riguarda la delicata problematica degli ambienti promiscui dove stazionano pazienti Covid e non Covid è previsto nell’ambito dei lavori di risistemazione strutturale e logicistici del pronto soccorso di Rossano (importo pari a 1.2 milioni di euro) un intervento complessivo di messa in sicurezza dei locali. La questione della carenza di barelle e dei tamponi rapidi in pronto soccorso è stata superata, anche se si è aperta una polemica circa i ricoveri laddove per il paziente è necessario il tampone molecolare per poter accedere ai reparti.

In arrivo 450 infermieri, lunedì la delibera

La vera patata bollente è la questione del personale: il manager aziendale ha preannunziato che lunedì prossimo approverà una delibera per l’approvazione di 450 infermieri da spalmare nei presidi in cui il personale è sott’organico. Per gli ausiliari è stata chiusa la mobilità in queste ore e c’è da risolvere la partita delle altre 120 unità ancora da formare, mentre per i medici esiste la graduatoria dell’Annunziata di Cosenza oltre a una graduatoria a tempo determinato dell’Asp a cui poter attingere e lo si farà dalle prossime ore. Sulla precarietà d’organico nel reparto di Rianimazione si lavora sull’ipotesi di uno schema di convenzione con una società di Napoli in attesa di nuovi concorsi e avvisi per anestesisti. I lavori di restyling del pronto soccorso del “Guido Compagna” di Corigliano sono ripresi e dovrebbero concludersi nei prossimi mesi. Uno degli impegni che ha assunto La Regina è sull’Utic (unità di terapia intensiva e coronarica) i cui lavori dovranno essere consegnati entro fine marzo 2022.  A margine dell’incontro, il manager ha risposto alle domande dei giornalisti sull’ospedale di Trebisacce che sarà riaperto come da sentenza del Consiglio di stato,  idem il  presidio di Cariati come  zona disagiata.

Una risposta

  1. Le telelecamere di sorveglianza li dovrebbero mettere anche nelle sale visite, perche ci sono medici che non fanno un cazzo si vanno a nascondere e la gente aspetta e non entra mai, poi dicono che li aggrediscono alcuni se li meriterebbero le botte.

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