Corigliano Rossano. Lamenza (Lega): Si pensa alle sfilate e non ai problemi

Paolo Lamenza

Corigliano Rossano – Confesso di provare un po’ di imbarazzo nello scrivere alcuni interventi. Sì, provo io vergogna al vostro posto, al pensiero di come sia palese il vostro disamministrare. Come tanti, ho visto la cronaca della cerimonia di commemorazione di una giovane vittima di violenza, un fatto efferato, crudele, con genitori distrutti. Un momento che avrebbe richiesto ben altra compostezza, al posto del vostro solito book fotografico con fascia e permanenti fresche di parrucchieri, con oltre 27 fotografie, che stridono con il dolore della stessa collettività. Ma tant’è, voi preferite proseguire la recita da palcoscenico: accomodatevi ma non lamentatevi se piovono critiche e mettete la museruola, in orario di lavoro, a mamme e tifosi leoni di tastiera che fucilerebbero chiunque tocca il loro capo popolo. Stessero zitti quando sono al lavoro perché Facebook indica l’ora dell’intervento e non credo che il lavoro agile sia quello di tastiera killer. Altro giro altro vincitore: l’assessore Novello, con lo sguardo da diva del cinema anni ’20, annuncia che finalmente il 20 maggio sono stati approvati i verbali di gara per l’aggiudicazione dei servizi tecnici di progettazione, direzione Lavori, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione sopra soglia comunitaria sulla base del progetto di fattibilità tecnica ed economica (progetto preliminare) nonché rilievi e indagini geologiche per la realizzazione dei “Lavori di miglioramento della ex SP 195 – Loc. Insiti”. La lotta serrata ha visto prevalere il Costituendo RTP HYprosrl sulla equipe locale. Ma l’assessore non racconta quanto si legge in determina e cioè che la stazione unica appaltante voluta dal Commissario Prefettizio ha tenuto la prima seduta giorno 8 agosto 2018, il 30 ottobre del 2019 venivano concluse le operazioni e da quel momento si arriva al 23 gennaio 2020 data ultima citata nella determinazione approvativa dell’aggiudicazione. Poi l’aggiudicazione contrae il Coronavirus, perché altrimenti non si spiega come mai l’assessore si sia potuto mettere in posa solo 4 mesi dopo. Siamo seri, abbiamo sollecitato a iosa l’incarico e finalmente il Conte-Stasi, sul suo cavallo bianco (affumicato dai falò delle immondizie) ha detto all’assessore di farsi la foto. Purtroppo la foga di apparire, di mettersi in posa e sorridere tipo pubblicità durbans, gioca brutti scherzi, come quello sul mancato pagamento delle maestranze della mensa comunale, altra sonora figuraccia, con l’assessore che annuncia il pagamento senza che il comune avesse responsabilità. E arriviamo ad oggi, possibile signor Conte-Stasi che proprio in un particolare momento in cui tra emergenza sanitaria Coronavirus ed “emergenza monnezza”, nel mentre ancora molte attività commerciali restano chiuse per le “restrizioni mentali”, si possa continuare a tollerare la presenza nella terza città della Calabria di ambulanti che, senza alcuna protezione e/o misura di sicurezza, indisturbati occupano sempre la solita “postazione vendita” sia nell’A.U. Corigliano che Rossano, strafregandosene del rispetto delle regole, abusivamente e senza misure igienico sanitarie? Nulla contro gli ambulanti, sia chiaro, ma abbiamo sempre scritto le nostre proposte nel rispetto delle regole e soprattutto di chi paga e strapaga fiumi di tasse e canoni di affitto per i negozi di vendita autorizzata. Assolutamente nulla contro la vendita itinerante, ma, Signor Conte-Stasi, Lei e la Sua Giunta, Lei e la Sua Maggioranza sappia che anche in questo caso “la Legge è Uguale per Tutti”, lo ripeta sempre a se stesso ed a chi è addetto ai controlli! E, ancora oggi, a questi benefattori dei pescatori. Solo dei pescatori? Si mormora di decreti di decadenza per lidi balneari morosi, di un elenco che ancora ha sulla carta dei nomi di soggetti che hanno realizzato un lido di fianco alla loro doccia, eppure sono assegnatari. O di qualcuno che costruisce lidi perché ha parlato con qualcuno che gli ha detto vai avanti. Vedremo anche con il competente settore della Regione calabria di capire come stanno le cose, di allontanare le sacche di “volemose bene”. Sindaco, a proposito, prossimamente vuole avere qualcosa da dirci oltre le solite puntate di telenovele serali? Ci parli dei livellari, del centro sportivo di Insiti, dove qualcuno ha detto che ballano un migliaio di voti che potrebbero minare il consiglio comunale. Dica, lei che ha la vocazione di liberare il territorio, ci dica, perché non fa sgomberare quel tale che pianta angurie e meloni su terreno pubblico? Perché Lei continua a tacere su Insiti? La gente vuole sapere, la Lega vuole capire (Comunicato stampa).

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