Corigliano Rossano. Incendi, chiesto lo stato di calamità naturale

CORIGLIANO-ROSSANO  – La giunta comunale ha deliberato di richiedere alla Regione Calabria il riconoscimento e la dichiarazione dello stato di calamità naturale per l’incendio sviluppatosi in data 17 e 18 agosto 2021, nella zona montana di Rossano, dalla Piana dei Venti fino a Pantasima (in località Traforo, alle porte del centro abitato), nonché nelle seguenti aree, dove sono divampati incendi di incerta origine: Contrada Grimiti, contrada Trentademoni, Aria dei santi, Località “Seminario”, Località “Acqua di Vale”, Località “Cozzo Pirillo”, Località “Gatto Soprano”, Località “Fossa del Lupo”, Località “Ceradonna”, contrada “Nubrica”, contrada “Malvitano” (ma un completo censimento delle località coinvolte è tuttora in fase di elaborazione).

SI è deliberato inoltre di richiedere alla Regione Calabria l’inoltro alla Presidenza del Consiglio dei Ministri di formale istanza per il riconoscimento dello Stato di Calamità Naturale, la concessione degli aiuti finanziari per il riconoscimento degli aiuti economici sia ai cittadini che hanno patito danni a coltivazioni, allevamenti, immobili, attrezzature e/o veicoli, alle aziende in difficoltà, nonché il riconoscimento dei contributi necessari al ripristino dei danni occorsi al patrimonio pubblico. Si è inoltre riservata di quantificare, con atti successivi, le richieste di rimborso ed indennizzo per le spese sostenute e i danni verificatisi in conseguenza degli eventi incendiari.

L’evento calamitoso ha cagionato danni considerevoli sia al patrimonio naturalistico che boschivo, oltre che alle numerose abitazioni insistenti nell’area interessata dall’incendio.

Il 17 agosto un vasto incendio è divampato attorno alle ore 07 sul versante sudoccidentale del centro storico dell’ex comune di Rossano, estendendosi, in breve tempo, dalla Piana dei Venti fino a Pantasima (in località Traforo, alle porte del centro abitato), proseguendo, di fatto, fino alla mattinata del giorno seguente, 18 agosto 2021.

L’abnegazione dei Vigili del Fuoco, unitamente agli operai di Calabria Verde e alla Protezione Civile, sia regionale che comunale, hanno fatto sì che le fiamme si spegnessero alla prima luci dell’alba, mentre, allo stesso tempo, decine di famiglie venivano evacuate e messe al sicuro, raggiungendo, alcune, le rispettive prime case, altre, gli alloggi messi a disposizione dal Comune (Comunicato stampa).

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