Corigliano Rossano. Il ricordo di FABIANA, la famiglia Luzzi ringrazia

Famiglia Luzzi

Ringraziamo dal piu’ profondo del nostro cuore il dott. Antonio Gioiello e tutte le operatrici del “Centro Antiviolenza Fabiana” che con tanto amore da 7 anni lavorano e dimostrano di avere a cuore la vicenda di nostra figlia. Grazie al sindaco Flavio Stasi e all’assessore Donatella Novellis per la loro presenza e partecipazione. Grazie a tutti i presenti che con il loro amore ci hanno davvero tenuti per mano in questo giorno commemorativo di forte dolore e commozione.

Grazie a tutti quelli che con il loro amore hanno espresso la loro vicinanza attraverso Facebook, telefonate e messaggi. Grazie a tutte le amiche che con la loro silenziosa presenza fisica sono state vicine alle nostre figlie. Preghiamo tutti quelli che hanno potere decisionale, di poter fare uno sforzo sincero, ma di tanto significato affinché la situazione in merito a questi temi di violenza, possa avere una svolta significativa. Lo Stato e le sue leggi non possono macchiarsi dello stesso sangue delle vittime che questi assassini continuano a spargere ogni giorno, rendendosi complici di tali atrocità, ma devono infliggere pene severe ed esemplari, difendendo la dignità di chi purtroppo non c’è più. In questi 2558 giorni e notti senza Fabiana viviamo il dolore più forte e devastante che un essere umano possa vivere, per colpa di un mostro che ha deliberatamente deciso di porre fine alla vita di nostra figlia. Come Fabiana ha smesso di vivere, anche al mostro non deve essere offerta una seconda possibilità, non deve godere di diritti, attenuanti, sconti di pena, permessi premio, ma deve finire la sua indegna vita in carcere. Bisogna dare un messaggio di profondo rispetto per la vita e per il prossimo, condannando chi è violento, valorizzando e onorando la figura della donna per far si che non ci sia più bisogno di commemorare nuove vittime. Con gli occhi pieni di lacrime e il cuore colmo di dolore, vi ringraziamo ancora una volta e vi abbracciamo tutti con immenso affetto.

Famiglia Luzzi

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