Corigliano Rossano: Giornata internazionale delle persone con disabilità

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Da più di trenta anni, il 3 dicembre è il simbolo della giornata internazionale delle persone con disabilità, una giornata istituita affinché di disabilità si parlasse senza retorica o paura, cercando di abbattere ogni tipo di barriera che ha accompagnato ed ancora troppo spesso accompagna quotidianamente, più di tre milioni di italiani, dato Istat 2019.
Una giornata per tenere accesi i riflettori su una questione che è importante tutto l’anno, tutti i giorni dell’anno, un’occasione per parlare, confrontarsi e pensare alle progettualità da attuare, alle nuove sfide da affrontare ai nuovi traguardi da raggiungere. Ma le battaglie, quelle per i diritti, si sa, sono sempre dietro l’angolo ed è ancora troppo facile e troppo frequente imbattersi, in barriere architettoniche e barriere culturali, cure negate, solitudine, parcheggi “rubati” ed altre forme di arretratezza che evidenziano una problematica più ampia, perché è di civiltà collettiva che si dovrebbe parlare quando si parla di disabilità. Poiché essere disabili non è una colpa ma una condizione nella quale chiunque può trovarsi. Costruire ogni giorno non solo oggi, aprirsi agli altri e condividere idee e progetti, aiutarsi, perché l’emergenza Covid-19 che stiamo vivendo sta mettendo in evidenzia, soprattutto, problematiche sempre più grandi per le persone con disabilità e le loro famiglie. Durante il lockdown nazionale e durante questi mesi di restrizioni e di zona rossa, con i centri specialistici chiusi, con l’impossibilità di viversi e vedersi, in città molte famiglie hanno vissuto momenti drammatici.
La rete solidale c’è stata e c’è, pur nella consapevolezza che deve essere potenziata e indirizzata verso la risoluzione delle problematiche affiorate, abbattere la solitudine nella quale troppo spesso le famiglie si trovano e non a causa loro, perché le barriere si possono radere al suolo, ma con le giuste forze e con l’aiuto di tutti. (Comunicato stampa)

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