Corigliano-Rossano, Covid: pronto soccorso nel caos, nuovo flusso di pazienti

Pronto soccorso in serata

L’emergenza di posti Covid su scala provinciale ha ripercussioni anche sul presidio ospedaliero spoke di Corigliano-Rossano. Nel contesto provinciale le divisioni sono sature a Cosenza, Cetraro e Rossano. In queste ore si sta tentando di trovare soluzioni al fine di tamponare l’ondata di ricoveri. In giornata altri quattro pazienti Covid si sono recati in pronto soccorso. Tre sono stati trasferiti a Cosenza e il quarto a Cetraro. Il problema del sovraffollamento in pronto soccorso è dovuto alla mancata celerità dei tamponi.

Il laboratorio di Microbiologia è stato riattivato proprio questa mattina ma non riesce a garantire le urgenze in quanto sprovvisto dei kit richiesti e non ancora pervenuti. Un paziente sospetto covid è stato intubato e non si conosce l’esito del tampone. Poche ore fa sono giunti in pronto soccorso altri due pazienti in codice rosso: i pazienti riportano sintomi gravi di insufficienza respiratoria. Rianimatori impegnati, ambulanze in attesa, e barelle esaurite.  Nel frattempo il Polo Covid di Rossano perde uomini e strumenti: quattro infermieri sono stati trasferiti a Cosenza, mentre quattro ventilatori (non utilizzati poiché si è in attesa della conclusione dei lavori degli impianti elettromedicali) sono stati trasportati e spalmati tra Cosenza e Cetraro, laddove sono aumentati i posti letto. Al “Nicola Giannettasio” di Rossano sono ripresi speditamente i lavori per il completamento dell’ala (28 posti letto) che ospiterà il Polo Covid attualmente collocato al primo piano (18 posti letto), grazie al subentro di una nuova ditta.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati: