È quanto dichiara l’assessore alla Città della Cultura e della Solidarietà Donatella Novellis informando che la Giunta Municipale, aderendo alla proposta progettuale La Pedagogia dell’emergenza, nei giorni scorsi ha approvato, con apposita delibera lo schema di Protocollo di Intesa da stipularsi con l’Associazione Pedagogisti ed Educatori Italiani (APEI), promotrice dell’iniziativa.
Sostegno pedagogico alle scuole e alle famiglie in difficoltà a causa dell’interruzione delle attività didattiche in classe. È, questo, in sintesi, l’obiettivo del progetto che sarà attuato da oltre 300 pedagogisti ed educatori professionali socio-pedagogici di tutta Italia e rivolto alle scuole, a bambini, anziani, a soggetti affetti da particolare fragilità socio-relazionale che si trovano ad affrontare il particolare momento di disagio.
Quelle messe in campo – precisa la Novellis – sono una serie di tecniche da applicare a situazioni che per la loro importanza non possono essere affrontate con le risorse già disponibili e con metodologie routinarie. Si vuole accompagnare l’individuo, sia esso bambino che adulto, nella razionalizzazione delle proprie emozioni.
Dalla consulenza pedagogica alla lettura di fiabe e racconti; dalla consulenza educativa all’attività di gioco e animazione educativa per bambini; dal supporto scolastico per fasce di età all’attività educativa per gli anziani; dalla conduzione di gruppi di narrazione ad altre attività educative. – Sono i servizi che saranno messi a disposizione e dei quali si potrà usufruire gratuitamente contattando il numero verde 800 16 77 08, il numero 329 7309309 o scrivendo a presidenza@apei.it.
(comunicato stampa)