Corigliano Rossano. Covid: 16 casi in città, chiarimenti sulla alunna positiva

Corigliano-Rossano – Un nuovo caso in città e il numero sale a 16, mentre su tutto lo Jonio si è a quota 32. Sulla bimba della scuola media, si dimostra di interesse l’intervento di pochi minuti fa del responsabile del servizio di Igiene e Prevenzione Martino Rizzo. «Solito allarmismo, credo eccessivo. Preciso che della scuola si occupa un servizio diverso dal mio, ma qualche informazione è utile. La bambina risultata positiva non si è recata a scuola dal 22 al 23 ottobre, poi ha frequentato il 24 e dal 25 è stata assente. Le indicazioni ministeriali prevedono che la classe e gli insegnanti che hanno frequentato la classe, siano considerati contatti stretti, e siano posti in isolamento per 14 giorni, oppure per 10 giorni, facendo il tampone. Si è preferita questa seconda strada, perché consente di avere la certezza che i bambini della classe, in caso di risultato negativo del tampone, non si siano contagiati, ma soprattutto non abbiano potuto diffondere il contagio ai propri familiari. Martedì verranno effettuati i tamponi. Se è vero che nessuno dei compagni di classe ha avuto sintomi, sarà improbabile trovare positivi. Sempre sui bambini voglio dire qualcosa. Per il rientro a scuola è necessario il certificato medico. Ci sono medici e pediatri che valutano attentamente sintomi e condizioni fisiche del bambino, anche in relazione alla storia clinica del loro assistito, che conoscono e sanno bene che l’inverno è la stagione dell’influenza. Moltissimi si assumono la responsabilità professionale del loro rientro a scuola, e non ricorrono al tampone se non nei casi dovuti per accertare l’assenza di covid, sapendo anche che solo lo 0,9 % dei bambini con meno di 9 anni ha contratto il virus, che sono più resistenti al virus, che trasmettono meno, ecc. ecc. C’è chi invece ha inteso il tampone come unico mezzo per accertare l’assenza di covid. Come definire un collega che in tre giorni ha chiesto per i propri piccoli pazienti quasi trenta tamponi: sfortunato. Bene, sono stati finanziati i tamponi rapidi per i pediatri ed i Mmg. Appena arriveranno glieli metteremo a disposizione, così li potrà praticare personalmente ai propri assistiti!».

Complessivamente i casi sono 32 sullo Ionio: 1 a Rocca Imperiale; 2 ad Albidona; 2 a Trebisacce; 1 a Villapiana; 4 a Cassano; 1 a Francavilla; 3 a Vaccarizzo; 2 a Paludi; 16 a Corigliano-Rossano (6 a Corigliano, 10 a Rossano).

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