Corigliano Rossano. Civico e Popolare, attacco a Stasi: “Città alla deriva”

Gino Promenzio

Basta nefandezze. Basta chiacchiere. Basta meriti che non appartengono a questa amministrazione comunale incapace e incompetente. Una Città che sta andando alla deriva, in balia delle onde e con un capitano che sta abbandonando la nave peggio del peggior Schettino di turno. Un governo populista che è andato bene in campagna elettorale per racimolare consensi, ma che di fatto si sta dimostrando per la sua natura: incapace di tenere il passo con le continue richieste e necessità che affliggono il territorio. Il tempo delle chiacchiere (8 mesi) è finito! E la pazienza dei cittadini pure, che chiedono a gran voce azioni concrete. Concretezza sullo stato dei lavori della condotta sottomarina che interessa l’area Sant’Angelo; lo stato fognario che ogni giorno affligge la zona di Schiavonea; la continua“rottura” di varie condotte idriche e la non curanza nel riparare le stesse tempestivamente come una grande Città Europea, che riguardano gran parte l’area rossanese, con la conseguente esasperazione, da parte di chi paga onestamente i tributi, per un servizio di cui allo stato dei fatti non ne beneficia; la riparazione in toto, da Thurio al Trionto del manto stradale, abbracciando le zone montane e non solo il tappabuche di turno; l’erosione costiera che dopo la seconda mareggiata in meno di due mesi ha inghiottito 40 cm di costa lasciando danni ingenti per la nuova stagione estiva che si può dire essere alle porte visto che manca poco a maggio. Queste e molte altre le emergenze: sanità, spazzatura, criminalità.. E soprattutto basta farsi padri di progetti approvati da questa giunta perché la realtà dei fatti non è così: i progetti finanziati

dalla Regione Calabria nell’ambito della strategia di sviluppo urbano sostenibile della città di Corigliano-Rossano (fondi agenda urbana POR Calabria 2014-2020) di cui da’ notizia oggi il Sindaco Stasi, pari a 18 milioni e 980 mila euro, in realtà, è frutto del lavoro di collaborazione degli ex Comuni di Corigliano e Rossano che culmina nella determina n. 1945 dell’ 11 /10/2018. Quindi, per onestà politica, in tutta altra era!

“Dovrei anche rinunciare ad un po’ di dignità, farmi umile e accettare che sia questa la realtà ?
Il “potere” è l’immondizia della storia degli umani e, anche se siamo soltanto due romantici rottami, sputeremo il cuore in faccia all’ingiustizia giorno e notte” (Guccini)
Per il bene della nostra città, Corigliano-Rossano.  (comunicato Civico e Popolare)

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