Ma si rende conto il GOVERNO che in Calabria la nostra sanità non può sostenere un’emergenza come quella della Lombardia.
Siamo preoccupati e bisogna preservare la nostra terra da chi non ha ben compreso la gravità del rientro senza controllo. Ritornare dal Nord in modo incontrollato mette in pericolo la nostra terra e all’aumento esponenziale del CONTAGIO anche da noi. È evidente che una SANITÀ come quella calabrese, vessata da anni da tagli selvaggi, senza ospedali, senza posti letto senza attrezzature non è in grado di reggere una situazione di totale emergenza. E allora visto che il governo non adotta nessun provvedimento in merito mi rivolgo ai SINDACI CALABRESI, emanate apposite ORDINANZE e bloccate treni e auto che indisturbati viaggiano di notte verso la Calabria. ( Giuseppe Antoniotti – già sindaco ex città di Rossano)