Corbelli lancia nuovo appello per il papà detenuto della bimba malata

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“E’ rientrato ieri sera in carcere in Sardegna il papà detenuto della bambina calabrese di 5 anni, malata di tumore, in fase terminale.
La piccola ha espresso il desiderio di avere accanto il suo papà, G. V. , detenuto in Sardegna. Quest’uomo, dopo l’appello di Diritti Civili, aveva avuto un permesso straordinario di 5 giorni che è scaduto mercoledì e ieri mattina è dovuto rientrare per far ritorno, in serata, nel carcere sardo di Tempio Pausania, per scontare una condanna definitiva emessa nel 2013(fine pena prevista nel 2025). C’è una sola speranza che questo detenuto possa rimanere accanto alla sua sfortunata bambina negli ultimi giorni di vita: è la sentenza che sarà emessa dal Tribunale di Sorveglianza di Sassari (a cui rivolge un nuovo accorato appello il Movimento Diritti Civili) che dovrà pronunciarsi sull’istanza di detenzione domiciliare speciale presentata dal legale di quest’uomo e discussa oggi”. E’ quanto afferma, in una nota, Franco Corbelli, coordinatore del Movimento Diritti Civili e delegato della regione Calabria per la tutela e la promozione dei Diritti Umani. Mercoledì Corbelli è andato a trovare questa bambina, che risiede a Corigliano. Il responsabile di Diritti Civili è stato accompagnato dall’assessore alle Politiche Sociali del comune ionico, Marisa Chiurco .“E’ una storia tristissima e drammatica che addolora”.

(fonte: La Provincia di Cosenza)

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