Torna l’incubo Covid nella Sibaritide: a Cassano scatta l’allarme

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Asp di Cosenza

Nella Sibaritide torna l’incubo Covid. Troppa disinvoltura durante il periodo estivo, la movida ha catturato la voglia e il desiderio di scatenarsi tra giovani e meno giovani che hanno agito a briglie sciolte. L’allarme perviene dal sindaco di Cassano Gianni Papasso il cui comune è già stato al centro di percentuali preoccupanti durante la fase 2. Il primo cittadino parla di «rapida crescita, soprattutto tra i giovani e i non vaccinati». I casi riscontrati sono in tutto 66 ma il dato è in continuo aumento. «Purtroppo queste sono le conseguenze per avere abbassato la guardia e non aver rispettato le regole in questi giorni d’estate, afferma l’amministratore, il fatto di essere zona bianca è stato inteso da alcuni come un “liberi tutti” e ora rischiamo di tornare pericolosamente alle restrizioni che ben conosciamo».

Corigliano Rossano detiene il primato dei casi in tutta la provincia

Corigliano-Rossano continua a mantenere il primato in tutta la provincia di Cosenza con 113 casi e 5 morti negli ultimi 30 giorni. A seguire rimangono sotto osservazione le comunità di Trebisacce, Roseto Capo Spulico e Acri. Intanto sul capitolo delle vaccinazioni il Direttore sanitario Martino Rizzo preannunzia un Vax Days di fine estate al Palabrillia di Corigliano-Rossano (Hub regionale) nei giorni 28 e 29 agosto in vista della ormai prossima ripresa delle attività scolastiche, con possibilità di accesso alla vaccinazione senza prenotazione per under 18 e non solo. Sempre da sabato 28 agosto si cambia orario al Palabrillia: dalle ore 9,00 alle 19,00, con una piccola pausa tra le 14,00 e le 15,00.

 

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