Cariati. Caos Vaccinazioni, il sindaco Filomena Greco diffida tutti

Filomena Greco

Fornire con urgenza i dati relativi alla disponibilità dei vaccini nella Regione Calabria ed alle modalità di ripartizione degli stessi alle singole Aziende Sanitarie Provinciali, dalle Asp ai Distretti e, da questi, ai vari centri vaccinali. Che senso ha mettere in funzione una piattaforma per la registrazione funzionante solo in caso di caricamento delle dosi vaccinali? Così, oltre a vanificare gli sforzi economici ed organizzativi si mette a rischio la somministrazione delle seconde dosi.

È quanto contenuto nella diffida inoltrata dal Sindaco Filomena Greco al Ministro della Salute, al Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19, al Prefetto di Cosenza, al Procuratore della Repubblica di Castrovillari, al Presidente della Regione Calabria, al Commissario ad Acta per il Piano di Rientro della Spesa Sanitaria della Regione Calabria, al Commissario Straordinario dell’Asp di Cosenza, al Direttore del Distretto Jonio Sud Rossano ed alle Protezioni Civili, regionale e nazionale.

In attesa di avere i dati richiesti, in mancanza di riscontro e nell’eventualità che i pazienti fragili e gli ultra ottantenni non dovessero essere tutti vaccinati in tempi brevi, così come avvenuto nelle altre regioni – sottolinea il Sindaco – mi vedrò costretta ad agire presso le autorità competenti, affinché vengano individuati i responsabili ti tale disorganizzazione che risulta lesiva dei diritti della cittadinanza da me rappresentata e che intendo tutelare.

L’emergenza Covid – si legge nella missiva – nel basso jonio cosentino assume contorni ancora più preoccupanti vista la mancanza di presidi sanitari e conseguentemente di posti letto per acuti e per terapia sub-intensiva e intensiva. Per arginare la virulenza del contagio e salvaguardare la vita dei cittadini ed in particolare delle persone anziane e delle categorie fragili e contestualmente riprendere la vita sociale ed economica, è necessario procedere in modo serrato ad effettuare le vaccinazioni

Per quanto di propria competenza l’Amministrazione Comunale ha attivato tutto quanto richiesto e necessario affinché si procedesse in maniera spedita alla vaccinazione e per rendere semplice e fruibile agli utenti, soprattutto anziani e pazienti fragili, la somministrazione del vaccino. Ha anche che Cariati, sede di un presidio ospedaliero chiuso, venisse inserito tra i centri vaccinali al momento della entrata in funzione della Piattaforma Regionale per le registrazioni; piattaforma che, ancora ad oggi non consente di effettuare prenotazioni ai cittadini per il punto vaccini di Cariati, mentre lo consente in altri punti vaccinali anche fuori Provincia, che evidentemente sono provvisti di dosi. Creando così ulteriore confusione e gravi disservizi.

Nella diffida il Primo Cittadino sottolinea inoltre come la piattaforma regionale poteva essere un ottimo strumento per venire a conoscenza del numero di richieste di vaccinazioni, in modo da programmare nel principio della massima trasparenza, non solo la distribuzione delle dosi, ma anche le richieste.

Mentre altrove è stata già completata quella degli over 80 e in alcune zone anche quella dei soggetti fragili, a Cariati – conclude la Greco – iniziate lo scorso 6 marzo hanno visto le vaccinazioni sono state fruiteda meno della metà degli ultra-ottantenni. Non è ancora iniziata quella delle categorie fragili, mentre per quanto riguarda il personale scolastico ci si è dovuti fermare nelle operazioni per mancanza di dosi.

comunicato stampa

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