Calabria Straordinaria è soltanto quella inedita, i Mid rafforzano mare, montagna e tramonti |VIDEO

Il comunicatore strategico e lobbista Lenin Montesanto, Program Manager della Cabina di Regia regionale sui Marcatori Identitari Distintivi presenta la Proposta finale di Mappatura dei MID della Calabria Straordinaria, depositata ufficialmente presso la Fondazione Calabria Film Commission. – Intervento programmato (sabato 27 maggio) alla seconda edizione di Patìr – Patrimonio, Visioni, Comunità, evento di divulgazione scientifica, culturale e memoriale, promosso dall’associazione Rossano Purpurea guidata da Alessandra Mazzei, ospitato nel complesso monumentale del Patire (individuato nella mappatura dei MID della Calabria) nel cuore della Sila Greca, nel territorio di Corigliano-Rossano (Cs).

Si tratta – ha spiegato Montesanto – di un progetto unico nel suo genere nella storia amministrativa regionale. La sua portata è fortemente innovativa tanto per il recupero del senso di appartenenza interno quanto per la destagionalizzazione ed il posizionamento nazionale ed internazionale. Rappresenta un modello virtuoso di analisi e progettazione turistica, esportabile in altre regioni italiane e per un riposizionamento internazionale dello stesso brand Italia (i 1000 Mid dell’Italia).

Il punto di partenza – ha chiarito – è l’evoluzione globale dal turismo ai turismi, declinati al plurale e l’analisi empirica dei risultati storici, misurati da ogni indicatore disponibile, del modello di promozione turistica fino ad oggi prevalso in Calabria e prevalente in quasi tutte le altre regioni italiane.

Con l’adozione da parte della Regione Calabria, nel Manuale Strategico per lo Sviluppo dei Turismi in Calabria, della definizione dei MID formulata dallo stesso Montesanto sin dal 1997, rispetto al complessivo patrimonio identitario e paesaggistico di cui dispone un territorio, nella comunicazione turistica vengono privilegiati i soli elementi che possono essere considerati universalmente unici.

Gli obiettivi sono quelli di riscrivere insieme a tutti i territori una nuova narrazione della Calabria, che sia di rottura e di superamento rispetto al cliché esclusivamente paesaggistico e turistico-balneare oggettivamente meno competitivo su scala globale e che proprio dalla finalizzazione ai MID risulterebbe semmai rafforzato. Perché molto probabilmente – ha ribadito – più di altre regioni italiane, l’immagine e la capacità della Calabria possono diventare attrattive e competitive attraverso ciò che la distingue, in termini di eredità materiale ed immateriale dal resto d’Italia e del mondo.

Per l’analisi, l’individuazione e la mappatura dei MID, per la prima volta nella storia delle politiche regionali di settore, la Regione Calabria – ha aggiunto il Program Manager – ha promosso e sostenuto l’ideazione e la realizzazione di un vero e proprio Manuale strategico ed operativo nel quale si dà valore politico e si istituzionalizza un metodo di indagine e progettazione turistica e l’istituzione e l’attivazione di una Cabina di Regia regionale, composta da 5 altri membri (Gianni Iaquinta, Simona De Carlo, Manuela Laiacona, Lucia Serino, Fulco Ruffo di Calabria).

L’ordine di presentazione dei MID nella Proposta di Mappatura rappresenta la risultante della valutazione quali-quantitativa operata dalla Cabina di Regia sulla base di nove criteri, cinque codificati nel citato Manuale (Unicità Identitaria, Presenza Archetipica, Universalità del campo semantico, Genius Loci e Potenziale narrativo) e altri quattro (di ulteriore selezione e qualificazione dei Mid) valutati ed introdotti dalla stessa Cabina in fase di mappatura (Mid Universali, Mid Europei, Mid Plurimi e Mid Interregionali).

Da una parte – ha proseguito – quelle messe in campo sono state, ontologicamente e funzionalmente, attività di studio, di analisi e di ricerca, di natura chiaramente sperimentale, ovvero senza alcun termine di comparazione rispetto ad altre attività ed iniziative messe precedentemente in campo dalla Regione Calabria nel settore di riferimento.
Dall’altra – ha rimarcato – contenuti e metodi adottati dalla Cabina di Regia hanno risposto a precise ed inequivocabili finalità di marketing territoriale, finalità diverse da eventuali obiettivi di tipo storiografico, letterario o comunque accademico.

Usando le parole del Presidente della Regione Roberto Occhiuto, i MID sono e svelano la Calabria che l’Italia ed il mondo non si aspettano: quella inedita ed inesplorata e – ha concluso Montesanto – solo per questo straordinaria.

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