Il Consorzio Assapori incontra la Regione Calabria

assapori

I ristoratori di Assapori, il Consorzio della ristorazione di qualità calabrese, incontrano la Regione Calabria. Sulla scia della consapevolezza che l’enogastronomia si sta consolidando come uno dei principali attrattori territoriali, facendo registrare le migliori performance di crescita nel settore turistico. Secondo i dati diffusi alla Bit, per il turista straniero l’Italia è associata per il 60%-64% all’enogastronomia.
Anche in Calabria il comparto sta registrando vivacità e forte interesse. Il consorzio Assapori ha avuto modo di ragionare sulle prospettive per il settore in occasione dell’Assemblea dei soci che si è tenuta in Vibo Valentia. E che ha registrato la partecipazione del presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio e del Direttore Generale del Dipartimento Programmazione Nazionale e Comunitaria e Autorità di Gestione Por Calabria, Paolo Praticò. Al tavolo della discussione con i vertici regionali, la presidente ed il direttore di Assapori Concetta Greco e Rosario Branda, i soci del Consorzio, il presidente di Unindustria Calabria, Natale Mazzuca.

Promozione, formazione, ed innovazione sono stati i temi al centro della discussione. La necessità è quella di dare vita ad un sistema dell’accoglienza locale strutturato e ben articolato. Un progetto su cui il governo regionale vuole investire per sostenerne la crescita e lo sviluppo. E’ partita da qui l’illustrazione delle linee guida della programmazione comunitaria e regionale da parte del direttore Praticò. 

ASSAPORI, LE RIFLESSIONI DEL PRESIDENTE GRECO

«Il nostro lavoro – ha dichiarato la presidente Concetta Greco – è frutto di passione, cultura, sacrificio, determinazione. Abbiamo la consapevolezza di essere testimoni privilegiati di una cultura secolare. Che abbiamo il dovere di rappresentare al meglio. Siamo convinti che la qualità dell’offerta gastronomica può essere sostanziata in valorizzazione  del territorio. Il nostro impegno da solo non basta. Sono necessari investimenti in alta formazione, in promozione e  condivisione di progetti di sistema.
Per il governatore Oliverio «oggi la domanda turistica è orientata verso la qualità. Con un ruolo primario giocato dall’offerta enogastronomia. Su questo terreno molto è stato fatto grazie agli investimenti ed all’intraprendenza dei privati. Possiamo recuperare il gap di competitività, valorizzando le eccellenze esistenti, a partire da Assapori. Con progetti ed investimenti mirati si potrà far decollare produzioni regionali di qualità. Con benefici tanto per  la filiera agroalimentare che per il sistema dell’accoglienza».

Enogastronomia, un settore in cui investire a 360°

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