Corigliano Rossano – Attimi di tensione questo pomeriggio presso lo stadio “Città di Corigliano” di contrada “Brillia” tra il presidente dell’Asd Corigliano Calabro e un gruppo di tifosi. Alla base della querelle le dichiarazioni di lunedì scorso di patron Nucaro su un paventato trasloco di squadra e società nella vicina area urbana di Rossano nonché la nascita della nuova realtà Asd Corigliano-Rossano 2020. Affermazioni rese note dal presidente biancoazzurro nel corso di una conferenza stampa indetta a causa degli atti vandalici e furti perpetrati nella notte tra domenica e lunedì scorso proprio presso i locali della suddetta struttura sportiva. Asserzioni che hanno scaldato la piazza dei sostenitori coriglianesi accorsi al campo per contestare lo stesso patron. Già nelle ore precedenti una serie di duri botte e risposta erano andate in scena, tra le parti in questione, sui social. Duro faccia a faccia proseguito anche presso gli spogliatoi del “Città di Corigliano” con consistenti lanci di accuse della tifoseria biancoazzurra che subito dopo ha occupato il rettangolo di gioco ritardando l’inizio degli allenamenti dello staff tecnico. Solo l’intervento della polizia, infatti, ha permesso di far uscire dallo stadio il gruppo di sostenitori contestatori permettendo alla squadra di svolgere la seduta quotidiana. Frattanto, i tifosi “Skizzati-Group” hanno “rassegnato” le proprie dimissioni annunciando di disertare le prossime gare di campionato di serie D. Corigliano che proprio mercoledì 22 gennaio, ore 14:30, sarà impegnato in un recupero contro il San Tommaso al “Città di Corigliano” (Comunicato stampa).
 |
 |
 |
