Alfieri: “Verifica politico-istituzionale o la palude”

alfieri

Il processo di fusione Rossano-Corigliano e l’emergenza immigrazione che rischia di aggravare la situazione di disagio sociale del territorio sono due problemi che richiedono, al più presto, una “verifica” politico-istituzionale. Altrimenti si rischia la palude, con conseguenze negative non soltanto sulle sorti del referendum del 22 ottobre prossimo ma anche sulla tenuta sociale dell’area urbana.
È l’allarme lanciato da Rodolfo Alfieri, coordinatore territoriale del Movimento Nazionale per la Sovranità.
“Bisogna ritornare e, se possibile, rinvigorire – aggiunge Alfieri – lo “spirito” e la “lettera” dei due rispettivi atti deliberativi che, su proposta delle due Giunte comunali, sono stati approvati dai Consigli comunali a distanza di un anno, l’uno dall’altro. Al di la della proposta legislativa che è intervenuta nel frattempo ad individuare una strada percorribile ma soltanto dopo la pronuncia referendaria, che ricordiamo è consultiva e non deliberativa, sono entrambi le Istituzioni locali e le loro rappresentanze elette, insieme con la Regione, a indicare la “road map” del processo fondativo della nuova realtà locale. E sinora, da parte delle due amministrazioni locali, si è assistito ad una sistematica abdicazione del loro ruolo propulsivo e propositivo che era stato loro assegnato dalle deliberazioni consiliari. Ma c’è di più. L’Amministrazione di Corigliano, ancora “attenzionata”, peraltro, dalla commissione d’accesso, sembra sia passata da un atteggiamento “pilatesco” a quello “interventista” ovvero di opposizione alla sua stessa deliberazione, stando all’iniziativa di un consigliere di maggioranza. Mentre un nutrito gruppo di altri consiglieri, sempre della stessa maggioranza, pur contrastando la posizione assunta dal collega e minacciando conseguenze negative per la “tenuta” dell’Amministrazione Geraci, respingono con forza l’idea che le responsabilità del lento sviluppo di questo territorio siano condizionate da manovre cosentine.
Chiediamo, allora, un tavolo di verifica politico-istituzionale dove affrontare, Corigliano e Rossano insieme, anche il problema dell’emergenza immigrazione. Un incontro – aggiunge Alfieri – al quale non potrà non esserci il Presidente della Regione che, secondo la normativa di legge, è parte integrante della realizzazione del processo di fusione”.

(fonte: La Provincia di Cosenza)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati: