Aeroporto di Crotone. Chiesto l’immediato intervento della Regione

italia del meridione

In seguito alla celebrazione della conferenza dei servizi con la quale sono state individuate le tratte onerate, gli orari e le tariffe dei voli da e per Crotone, dati fondamentali per poter procedere all’espletamento del bando di gara per l’individuazione del vettore, la Commissione europea aveva già segnalato da qualche tempo l’opportunità di modificare una delle condizioni che dovrebbero essere recepite nello stesso bando. Per tale motivo il Ministero dei Trasporti, e segnatamente la Direzione Generale Aeroporti, aveva invitato la precedente giunta regionale a rivedere, con una semplice integrazione della conferenza dei servizi, tale aspetto che riguarda le tariffe dei non residenti le quali, a differenza di quanto previsto per i residenti ed in lineare conformità allo spirito della riconosciuta continuità territoriale, non possono e non debbono essere assimilate a quelle della popolazione residente nel nostro territorio, ma assoggettate ad un regime diverso e  ciò in perfetta analogia con quanto già richiesto in altre Regioni come la Sicilia e la Sardegna. Era, pertanto, evidente che insistere nel voler parificare in maniera ingiustificata le due situazioni avrebbe generato uno stallo con inevitabili ritardi della conclusione dell’agognato traguardo.

Lo comunica la deputata pentastellata Elisabetta Barbuto la quale prosegue “ Purtroppo, dopo avere atteso un anno dallo stanziamento in legge di bilancio 2019 per avviare la conferenza dei servizi, e ciò solo per produrre la relazione tecnica da porre a base della stessa, la precedente gestione dei Trasporti della Regione Calabria non ha inteso modificarne l’esito correggendo, come richiesto,  il dato segnalato sì da avere il sospirato  semaforo verde della Commissione europea e consentendo il celere proseguimento dell’iter che si dovrebbe concludere con la celebrazione della gara “.

Ecco perché, prosegue la Barbuto, nei giorni scorsi ho scritto all’On. Santelli, neo Presidente della Regione, per chiedere esplicitamente una inversione di rotta rispetto al passato che si concretizzi in una maggiore attenzione per la nostra città e , invitandola a  voler prendere in mano con decisione  la situazione, ad operare per un nuovo incontro fra gli enti interessati al solo fine di eliminare l’ostacolo segnalato dalla Commissione europea. Confido che la Presidente non tarderà ad agire in tal senso e dare un segnale concreto alla popolazione crotonese. Alla Presidente ho già dichiarato, e reitero d’altronde in questa sede, la più ampia disponibilità ad agire sinergicamente per il raggiungimento dell’obiettivo finale che aspettiamo da troppo tempo.

Aggiungo ancora, conclude la deputata, che ho segnalato alla Presidente la necessità di colmare l’anomala e singolare dimenticanza che la precedente gestione regionale ha riservato a Crotone allorché ha ritenuto di non inserire nel contratto dei servizi tra la Regione e Trenitalia alcun collegamento tra la nostra città e Sibari in coincidenza con la partenza e l’arrivo della Frecciargento Sibari / Bolzano.  Tratta che, secondo il funzionario Trenitalia con il quale ho avuto modo di interloquire sarebbe stata già studiata e sarebbe pronta a partire, ma che necessita della dovuta integrazione del contratto e quindi della necessaria interlocuzione con l’ente regionale. Auspichiamo, pertanto, che dalla cittadella arrivino segnali positivi e concreti per il nostro territorio in netta controtendenza con l’amnesia selettiva che ci è stata riservata dalla precedente gestione regionale negli ultimi anni.

 

Elisabetta Barbuto (M5S Camera – Commissione Trasporti)

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